Campoformido: preoccupazioni per l’esistenza operativa dell’Università Senza Età – Città del Trattato
Si svolgerà oggi pomeriggio (12 aprile) l’incontro chiesto dal Direttivo del centro culturale e per l’educazione permanente di Campoformido al sindaco dopo l’annunciato sfratto dall’attuale sede. In una lettera aperta qualche giorno fa era stato lanciato l’allarme: “Esprimiamo forte preoccupazione sulla possibilità che l’Università Senza Età – Città del Trattato continui a esistere”, dichiara il Consiglio Direttivo del noto centro culturale e per l’educazione permanente di Campoformido, per bocca della Presidente Antonella Baisero. “A seguito di un sopralluogo martedì scorso ci è stato infatti comunicato di dover consegnare la sede tra pochi mesi per far spazio a un altro progetto. Nessuna garanzia è stata data circa l’assegnazione di una eventuale altra struttura analoga all’ex latteria di via Stretta (civici 7,9,11) dove il Comune ha trovato per l’USE idonea collocazione già nel momento della fondazione” di cui ricorre nel 2022 il 15° anniversario, che “vorremmo festeggiare a settembre per l’inaugurazione dell’Anno Accademico e di un nuovo corso post-pandemico”. E dalla pandemia anche l’USE, che è federata a importanti organismi nazionali e internazionali come UNIEDA e la European Association for Adults Education, è stata particolarmente colpita e, fanno sapere dall’associazione, proprio in questo momento molti corsi e attività stanno finalmente ripartendo a pieno regime. Il sostegno del Comune è stato pressoché continuativo a partire dal 2007 e numerose sono state le attività portate avanti in tanti anni autonomamente e per conto dell’amministrazione della città del Trattato: Punto Salute, progetti di contrasto alla solitudine soprattutto degli anziani, iniziative per il benessere psico-fisico, la creazione del Punto Giovani, viaggi organizzati, alfabetizzazione informatica, visite guidate, conferenze, convegni, incontri istituzionali, manifestazioni anche di grande respiro, progetti europei, senza contare l’attività ordinaria e cioè i corsi rivolti a tutti. Da ultimo grande successo di pubblico ed eco mediatica avevano avuto gli eventi realizzati in periodo pandemico: la mostra “Jan Palach. La vita, il gesto, la morte” (agosto-settembre 2020) e la prima e la seconda edizione di “Note al volo. Concerto del risveglio presso l’Aeroporto di Campoformido” che avevano raccolto centinaia di visitatori locali e dal territorio. “Alla luce dello stato di incertezza sulla possibilità di portare avanti tanti progetti in corso di preparazione e la corposa attività anche burocratica che non si vede ma ci occupa ogni giorno per organizzare eventi e attività”, il Consiglio Direttivo ha inviato una lettera a Sindaco, Assessori e Consiglio Comunale, chiedendo un incontro a stretto giro.