Carniarmonie: giovedì al via la 30° edizione. A Illegio, Moggio Udinese, Tolmezzo e Ampezzo un poker di concerti
Il primo poker d’assi di concerti di Carniarmonie, il festival musicale della montagna friulana promosso da Fondazione Bon e diretto da Claudio Mansutti che quest’anno festeggia 30 anni di attività, ospita artisti e programmi degni dei grandi festeggiamenti. Il Festival dei Festival, com’è stato definito per la sua capacità, coltivata negli anni, di accogliere oltre alla sua ricca programmazione anche concerti ed eventi di altre rassegne con spirito di condivisione in favore della cultura, renderà straordinaria quest’estate carnica con ben 54 concerti, fino al 5 settembre, toccando ben trenta comuni tra Carnia, Valcanale e Canal del Ferro, con una puntata anche oltre confine, in Austria.
Inizio con la sacralità di Duke Ellington, giovedì 15 luglio alle 20.30 al Teatro Tenda di Illegio (prevendita e info a Palazzo Frisacco di Tolmezzo, 0433 41247, candonifrisacco@gmail.com). Protagonisti un gruppo eterogeneo di formazioni, con l’Abbey Town Jazz Orchestra, il Coro del Friuli Venezia Giulia e The Nuvoices Project, con Laura Giavon voce solista, il ballerino Mattia Dusatti e la direzione di Paolo Paroni. Una produzione in collaborazione con l’Ert, per la messa in suono e in scena dei tre concerti sacri del Duca nero del jazz. Il concerto di Illegio darà voce a questa originale antologia di Ellington, riarrangiata nella scrittura corale e in numerosi altri dettagli dagli svedesi Hoybye e Petersen, sulla base dei dischi originali. Un debutto di rassegna sintesi della trasversalità del festival che offre concerti di alta qualità nei generi più vari: classica, jazz, world music, contaminazioni, contemporanea.
Venerdì 16 luglio alle 20.30 all’Abbazia di San Gallo a Moggio Udinese, ritorna ospite il maestro, mistico delle quattro corde Giovanni Sollima, virtuoso e speculatore al violoncello con un programma eclettico e trasformista, tra Suites scelte di Bach – la numero 5 in do minore e la numero 6 in re maggiore – tre pezzi di Stravinsky nati per clarinetto e riletti per violoncello, oltre a sue composizioni, tra improvvisi e Natural Songbooks. Un appuntamento di grande spessore artistico e musicale che viene realizzato in sinergia con il format “La musica del legno”: alle 19 verrà inaugurata anche la mostra di strumenti ad arco del maestro liutaio Mario Tolazzi, un’esposizione che resterà aperta il venerdì, il sabato e la domenica fino al 25 luglio dalle 15.30 alle 18.30.
Artigianato artistico e musicale insieme, per cui non è improbabile che Giovanni Sollima possa cimentarsi in esecuzioni estemporanee non solo sui suoi due pregiatissimi strumenti della più grande scuola italiana, ma anche sui raffinati modelli del maestro moggese.
Sabato 17 luglio alle 20.30 al Teatro Candoni di Tolmezzo prenderà inizio la rassegna nella rassegna: “Accordi Musicali”, con protagonista l’FVG Orchestra. Ospite il pianista Denis Kozhukhin con l’orchestra diretta da Sergey Smbatyan nell’esecuzione di “Travel Notebook” del contemporaneo Shor e la “Sinfonia n. 7” di Ludwig Van Beethoven.
Domenica 18 luglio invece c’è doppio appuntamento. Alle 11 in Malga Pura ad Ampezzo, concerto en plen air con il fisarmonicista Sebastiano Zorza e il sassofonista Alex Sebastianutto. Due eccellenze friulane in un concerto dal titolo “Alma”, tra composizioni di Galliano, Dominguinhos, Guadalupe e Piazzolla. Alle 20.30 al Teatro Candoni per “Accordi Musicali”, accompagnato dalla FVG Orchestra diretta da Sergey Smbaityan, sarà ospite il violoncellista Steven Isserlis per l’esecuzione di grandi opere di Beethoven e Shor.