Cjase Cocèl da domenica 27 riaprono le visite

Con domenica 27 aprile riparte ufficialmente la stagione delle visite al Museo della vita contadina di Cjase Cocèl, stagione che continua come da tradizione fino all’autunno. L’orario per le visite domenicali è 15-18, ma la struttura resta aperta anche dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, giornate in cui tipicamente sono le scolaresche a venire a conoscerla. “Già ora abbiamo prenotazioni fino a giugno di classi pronte a scoprire il nostro museo”, spiega il direttore Elia Tomai, che ricorda come nelle giornate di apertura è sempre consigliato chiamare prima di arrivare, “specialmente – aggiunge – per i gruppi che vogliono prenotare visite accompagnate”. E con quest’anno, c’è una bellissima novità: a fare in qualche modo da assistente alle guide, c’è la capretta Stelute, che a fine aprile compirà tre mesi, e che assieme alle asinelle Lola e Nine gira nel cortile facendo da allegra “scorta” ai visitatori.

Per ogni contatto con il Museo è possibile chiamare lo 0432.801887 o scrivere una mail a cjasecocel@gmail.com.

L’atmosfera si scalda dunque anche per una nuova stagione di eventi. La prima manifestazione già in programma è “Porte aperte ai mulini”, domenica 18 maggio, iniziativa che si realizza su tutto il territorio friulano nell’ambito delle Giornate Europee dei mulini e che vede il Museo Gortani coordinare le aperture in Carnia e Cjase Cocèl in quelle del resto del territorio, con 11 mulini aperti e visitabili.