Confagricoltura Fvg: quella del 2019 sarà una buona vendemmia
«Sarà una buona vendemmia – esordisce Roberto Felluga, vignaiolo storico del Collio e presidente della Sezione economica regionale viticoltura di Confagricoltura Fvg -. La quantità di uva raccolta sarà certamente inferiore rispetto a quella molto alta del 2018. Ma, per quantificare più precisamente, serve ancora qualche giorno. Le maturazioni sono in ritardo e notiamo una certa difformità di maturazione tra i diversi vigneti. Riguardo alla qualità, ci sono tutte le premesse per definirla buona. Le escursioni termiche di questi giorni favoriscono decisamente lo sviluppo degli aromi e l’equilibrio tra i vari componenti dell’acino».
«Anche nelle Grave del Friuli la vendemmia promette bene – gli fa eco il vignaiolo e vicepresidente della Sezione economica regionale viticoltura di Confagricoltura Fvg, Michelangelo Tombacco –. La produzione sarà nella media degli ultimi anni e i grappoli si presentano sani. La vendemmia, probabilmente, avrà inizio verso la fine di agosto partendo con la raccolta, come da tradizione consolidata, dalle uve per le basi spumante (Chardonnay e Pinot bianco) per poi proseguire con il pinot grigio, il resto dei bianchi e, infine, i rossi».
«Dispiace – aggiunge in conclusione Felluga – che questa sarà un’altra vendemmia senza l’istituzionalizzazione del Consorzio della Doc Friuli VG, ma speriamo la si possa formalizzare presto vista anche la rappresentatività del territorio che il nome porta con sé. Da parte nostra stiamo lavorando affinché ci sia l’apporto di tutte le componenti professionali e istituzionali per giungere a costruire delle regole condivise indirizzate all’ulteriore innalzamento della qualità dei vini regionali».