Contrarietà e preoccupazione per nuovo piano di accorpamenti scuole in Fvg
“Come Open Sinistra FVG esprimiamo ancora una volta la contrarietà e la preoccupazione per il programma di accorpamenti delle scuole voluto dalla Giunta Fedriga. È un’iniziativa che la Regione persegue senza un chiaro obiettivo se non quello di mostrarsi la “prima della classe” nei confronti di un governo che di pubblica istruzione non sembra affatto esperto. Questi accorpamenti costano alla Regione, che infatti prevede nella legge di stabilità compensazioni finanziarie, ma hanno come unico effetto quello di allontanare le dirigenze scolastiche e gli organi collegiali dai territori dove operano. Si distrugge così il tessuto delle comunità educanti. Insomma si spendono soldi per autolesionismo. Ci uniamo alla CGIL-FLC per protestare per questa operazione dannosa.
Colpisce il mega-accorpamento della bassa friulana che obbligherà a inutili spostamenti le famiglie che vorranno interloquire con le dirigenze e a formate collegi docenti oceanici. Delocalizzare gli organi direttivi dei plessi scolastici non può che indebolire il sistema. Perché l’Assessore Rosolen è così sollecita? Preoccupa anche la dirigenza accorpata di scuole tecniche e professionali avvenuta a Gorizia. Le specificità sono ciò che rende efficace il sistema scolastico, omogeneizzare il sistema è un impoverimento.”
Così si è espresso Furio Honsell, Consigliere regionale di Open Sinistra FVG ed ex-Rettore dell’Università di Udine.