Corpo come relazione Incontri sull’educazione al Teatro Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco

Sabato 15 febbraio si terrà il secondo appuntamento degli incontri sull’educazione organizzato dalla Scuola dell’infanzia Città dell’Arte e della Musica – Fondazione Luigi Bon. “Corpo come relazione” il titolo del convegno che si svolgerà dalle 9:30 alle 12:30 al Teatro di Colugna di Tavagnacco e che quest’anno darà ancora più spazio al dialogo tra insegnanti, educatori e tutti i partecipanti interessati alle tematiche dell’educazione.

La sessione di interventi raccoglierà alcune delle esperienze educative della Scuola dell’infanzia Città dell’Arte e della Musica e della Scuola dell’infanzia S. Giuseppe di Prata di Pordenone, entrambe impegnate in percorsi di formazione con Reggio Children. Inoltre la sessione poster creerà un’ulteriore occasione di scambio tra le realtà educative del territorio mettendo in dialogo esperienze, idee e domande sul tema. La performance conclusiva della Compagnia Playback Theatre FVG condotta da Isabella Peghin, sarà un’ occasione per fare un affondo sulla potenza comunicativa del corpo. Il Playback Theatre (teatro interattivo che unisce Storytelling, Improvvisazione e Teatro Sociale), permetterà al pubblico di recuperare ricordi e riflessioni legati al tema e vederli rappresentati attraverso l’improvvisazione musicale e teatrale. Il convegno vedrà anche la partecipazione della formatrice, psicologa e pedagogista Manuela Cecotti, già docente presso l’Università di Trieste e tutor presso l’Università di Udine, esperta nei temi della narrazione fotografica in ambito educativo e delle storie di apprendimento; insieme al musicoterapeuta, musicista e counselor Ivan Ordiner, formatore nell’ambito della musicoterapia preventiva per l’educazione alle emozioni, docente presso la scuola triennale di counseling dell’Istituto Internazionale Psicosintesi Educativa.
Il corpo è “strumento sapiente” capace di raccontare della complessità di ciascun bambino, potente canale espressivo e comunicativo oltre le parole, ponte per connettersi al mondo esterno e agli altri.
Un’occasione per trovare nuove strategie operative come insegnanti ed educatori: per allenare lo sguardo e diventare lettori più abili dei messaggi che i bambini sanno inviare attraverso i loro corpi, per poter assaporare più pienamente il significato dei gesti che connettono e creano relazioni, per rendere ancora di più i bambini protagonisti attivi e partecipi dei loro percorsi di apprendimento con corpo, mente ed emozioni.
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria a infanzia@fondazionebon.com, per avere maggiori dettagli è possibile consultare il sito www.fondazionebon.com.