Costituita la Comunitàdel Patto per l’Autonomia di Mereto di Tomba.La coordinerà il sindaco Giuseppe D’Antoni,al suo fianco un gruppo di giovani

È Giuseppe D’Antoni il coordinatore della “Comunità” del Patto per l’Autonomia di Mereto di Tomba, che è stata costituita giovedì 28 febbraio nella frazione di San Marco alla presenza del segretario del Patto per l’Autonomia e capogruppo in Regione Massimo Moretuzzo e del consigliere regionale Giampaolo Bidoli. D’Antoni – attuale sindaco di Mereto di Tomba – sarà affiancato, nel direttivo della Comunità locale, da Silvia Cecchini, Luca Del Mestre e Gabriele Violino, tutti poco più che ventenni, che hanno deciso di mettersi in gioco e dare il proprio contributo al progetto del Patto per l’Autonomia riconoscendolo come portatore di un nuovo modo di fare politica, che parte dal territorio e dai cittadini, e che proprio da Mereto di Tomba ha mosso i suoi primi passi.
Nel comune hanno visto la luce molte iniziative durante il mandato da sindaco di Moretuzzo, alcune delle quali – visti i risultati positivi – sono state riprese, a livello di proposta, da Bidoli e Moretuzzo anche in Consiglio regionale. È il caso della proposta di legge che prevede l’erogazione di finanziamenti regionali per i piccoli Comuni (ovvero entro i 3 mila abitanti) finalizzati a sostenere i “buoni spesa solidali”, che nasce sull’esempio di una riuscita sperimentazione del Comune di Mereto di Tomba, poi replicata con successo anche da altre amministrazioni comunali. I buoni andrebbero assegnati ai nuclei familiari per essere spesi negli esercizi commerciali presenti sul territorio comunale e convenzionati con il Comune stesso. La proposta di legge sarà presentata e discussa in Consiglio regionale martedì 5 marzo.
La prossima Comunità del Patto per l’Autonomia a essere costituita sarà quella di Cordovado. L’appuntamento è per venerdì 8 marzo, alle 20.30, nella sala civica presso la biblioteca in piazza Cecchini, 27. Saranno presenti i consiglieri regionali Bidoli e Moretuzzo che proseguiranno nel percorso di ascolto e condivisione di idee e progetti per il futuro delle comunità attraverso il confronto con i cittadini.