Cpr: Serracchiani, Governo confuso su sicurezza nazionale
“Equiparare delle strutture di detenzione amministrativa a caserme o basi missilistiche rivela la piena confusione in cui è precipitato il Governo, ma soprattutto è segnale dei danni che si fanno usando il potere esecutivo senza responsabilità”. Lo afferma la deputata Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Pd, in merito alla nuova classificazione dei Centri di permanenza per il rimpatrio quali opere destinate alla “difesa e sicurezza nazionale”.
“Forse il ministro Nordio potrebbe aver qualcosa da dire sullo status dei Cpr, dove chi ci finisce – sottolinea la parlamentare – non è più pericoloso per la sicurezza di assassini e terroristi reclusi nelle normali carceri, che non sono certo strutture equiparate al rango di difesa nazionale. Si sta torcendo il concetto di sicurezza ad uso di propaganda e questo è pericoloso perché si annacquano e confondono le priorità della difesa e della sicurezza nazionale”.