Cure Palliative, Liguori (Patto-Civica): “Urgente somministrazione dei farmaci ospedalieri domiciliari. Gli ammalati nella propria casa fino all’ultimo giorno di vita”.
“I farmaci ospedalieri devono poter essere somministrati anche per le cure palliative domiciliari” “Lo ha affermato oggi la consigliera Liguori (Patto-Civica FVG) in Terza Commissione Sanità ove si è votata la delibera sulla implementazione delle Reti di Cure Palliative e di Terapia del Dolore, chiedendo che la Regione si adoperi per rendere possibile in tutte le aziende sanitarie quanto attualmente è consentito solo ad alcune, ovvero la somministrazione dei farmaci ospedalieri necessari ai malati presi in carico dai servizi di cure palliative.
“La disponibilità dei farmaci OSP1 a domicilio – ha spiegato Liguori – rappresenta un passo fondamentale per implementare le cure palliative a favore delle persone affette da patologie tumorali o cronico-degenerative che esprimono la volontà di rimanere nella propria abitazione fino al termine della loro vita. La somministrazione nelle cure domiciliari di alcuni farmaci ospedalieri consente infatti ai pazienti di ricevere trattamenti adeguati soprattutto nei momenti più critici quando sopravvengono condizioni di grave distress che rendono-in molti casi- proibitivo il prosieguo delle cure nel proprio contesto abitativo” prosegue Liguori.
“Già nella missione valutativa del marzo 2022, sull’attuazione delle leggi regionali 10/2011 e 17/2014 per quanto attiene le Reti della Cure Palliative, l’assenza di iter autorizzativi per la somministrazione di farmaci ospedalieri era stata individuata come fattore di debolezza del sistema da parte stessi medici palliativisti intervistati in febbraio 2022. Ad oggi permane ancora questa criticità e i risultati di questo vulnus sono accessi in pronto soccorso e ricoveri ospedalieri non congrui alla Qualità di Vita delle persone in fase avanzata di malattia.”
Liguori ha inoltre rappresentato la necessità dell’hospice pediatrico al Burlo Garofolo, nodo fondamentale della rete di cure palliative e della discussione della legge regionale su iniziativa popolare e dell’Associazione Luca Coscioni per il suicidio medicalmente assistito.
“Ho richiesto inoltre – fa sapere Liguori – che sia avviato l’iter di audizioni in Commissione per poter approfondire la tematica del Fine Vita, con riguardo alla Mozione di cui è primo firmatario il collega del Gruppo consiliare Enrico Bullian. È previsto che il Consiglio regionale porti in votazione la mozione entro novembre, per poi dedicarsi invece alla proposta di legge regionale di iniziativa popolare promossa dall’Associazione Luca Coscioni.