Dal 5 al 20 ottobre a Cividale del Friuli “Incontri 2024”. Ricco il programma fra conferenze, presentazioni, escursioni e musica

La Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Cividale del Friuli, nata nel 1869 con l’obiettivo di migliorare la condizione sociale degli operai, elevare il livello culturale e favorire iniziative di solidarietà, annuncia oggi il calendario della rassegna “Incontri 2024”, dal titolo “Identità: conoscersi e riconoscersi”, ciclo di conferenze, dibattiti e presentazioni con focus sulle tematiche della solidarietà, dell’inclusione, dell’arte e dell’ambiente, che animeranno la città Patrimonio Unesco di Cividale del Friuli da sabato 5 a domenica 20 ottobre. Ospiti della rassegna saranno stimati giornalisti, scrittori, docenti universitari e professionisti della cultura del contesto locale e nazionale, protagonisti dei tanti momenti di approfondimento che verranno proposti al pubblico.

Giunta alla 15° edizione, “Incontri 2024” seguirà quest’anno il tema “Identità: conoscersi e riconoscersi”, esplorando i significati dell’identità attraverso le sue diverse declinazioni – territoriali, linguistiche e culturali – con l’obiettivo di offrire nuovi strumenti di riflessione e dialogo, contribuendo a una maggiore consapevolezza e arricchimento personale. L’identità è un tema complesso e affascinante che tocca ogni aspetto dell’esperienza umana. Esplorare l’identità significa interrogarsi su chi siamo, da dove veniamo e come ci relazioniamo con il mondo che ci circonda. In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti sociali, culturali e tecnologici, la questione dell’identità assume una rilevanza sempre maggiore, stimolando riflessioni profonde e dialoghi interculturali. La rassegna intende esplorare alcune tra le molteplici sfaccettature dell’identità umana, invitando la comunità a riflettere su come ci definiamo e come veniamo definiti dagli altri. Attraverso differenti proposte culturali il programma offre un’opportunità per interrogarsi su temi come l’identità personale, culturale e collettiva, l’identità dei luoghi e di chi ci vive, il senso di appartenenza, e l’influenza della storia sulla personale percezione di noi stessi.

A inaugurare il programma, sabato 5 ottobre alle 17.30 nella Sala Sociale della SOMSI in Foro Giulio Cesare 14, sarà l’incontro dal titolo “L’identità, una riflessione filosofica”, con Luca Taddio, Professore Associato di Estetica dell’Università di Udine, e Gabriele Giacomini, filosofo e ricercatore dell’ateneo friulano, che dialogheranno con il giornalista Mario Brandolin. Fra gli eventi di punta del calendario di ben 12 appuntamenti troviamo certamente “Identità della politica”, in programma martedì 15 ottobre alle 20.30 nella Sala Sociale, quando Moni Ovadia, attore, cantante, scrittore e intellettuale, e Marco Revelli, storico e sociologo italiano, cercheranno di tracciare i nuovi profili della pratica politica, in un’epoca dove la dicotomia destra-sinistra sembra aver perso decisamente forza. Altro evento da non perdere è quello di giovedì 17 ottobre, questa volta nel salone del Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli, con “Chi parte e chi resta. Conservare il futuro”, riflessione sul senso delle istituzioni culturali assieme a Angela Borzacconi, direttrice del Museo, e Giacomo Pedini, direttore artistico di Mittelfest dal 2020 e già professore all’Università di Bologna. Del tutto unico anche l’evento principale della giornata conclusiva di domenica 20 ottobre, sempre nel salone del Museo Archeologico alle 17.00, quando andrà in scena il “Silent Somsi Reading Party”, evento nato nel 2023 a New York che vede i partecipanti ritrovarsi per dedicarsi esclusivamente alla lettura in condivisione, senza fonti di distrazione esterne.

Ma il ricco programma vedrà anche gli incontri “Una storia di frontiera”, con il giornalista Roberto Weber (9 ottobre nella sala Sociale SOMSI), “Quale identità per il Friuli di oggi e di domani”, con Vincenzo Martines (11 ottobre in Sala Sociale), “Per un pugno di terra slava”, con il sociologo Federico Tenca Montini (12 ottobre nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti), “Storia di una linea bianca. Gorizia, il confine, il Novecento”, con lo storico Alessandro Cattunar, l’art director Elena Guglielmotti e l’attrice Monica Mosolo (13 ottobre nella Sala Sociale) e “Identità e comunità slovena in Friuli”, con le giornaliste Katja Canalaz e Iole Namor (18 ottobre nella Chiesa di santa Maria dei Battuti). Due saranno le presentazioni di libri: “La mia casa altrove” di Federica Marzi (Bottega Errante Edizioni ) il 6 ottobre nella Sala Sociale e “Il mio nome è Rosa Parks” di Michele Guerra (Mds Edizioni), sabato 19 ottobre alle 17.30 nello stesso luogo. Da segnalare inoltre la camminata dal titolo “Identità di passaggio” di domenica 13 ottobre lungo versante occidentale del monte San Bartolomeo e il borgo di Prehod, con la guida Nadia Bejnat e l’appuntamento musicale conclusivo “Identità sonore”, con il duo di fisarmoniche formato da Romano Todesco e Sebastiano Zorza, domenica 20 ottobre alle 21.00 nella Sala Sociale. Tutti gli eventi del calendario sono a ingresso libero, per informazioni e per consultare il programma completo visitare il sito www.somsicividale.it.

 

La rassegna “Incontri 2024” è organizzata dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Cividale del Friuli con il patrocinio della Città di Cividale del Friuli e il sostegno di Civibank, Pro Loco Cividale del Friuli, Coop Alleanza e Confartigianato Udine. L’evento è promosso da Mittelfest, Museo Archeologico di Cividale del Friuli, Sistema Bibliotecario Cividalese, ANPI Cividale, Ospiti in Arrivo, Associazione Musicale Sergio Gaggia e si avvale della collaborazione di Centro studi/Študijski center Nediža, Kulturno društvo/Circolo di cultura Ivan Trinko, La Libreria Editrice, Il Curtil di Firmine e Bottega Errante Edizioni.