Dati provvisori: I populisti non sfondano e la sinistra è avanti in Finlandia. Socialdemocratici in testa, l’estrema destra soltanto quarta secondo i primi dati del voto

Il partito socialdemocratico finlandese  ottiene la maggioranza relativa alle elezioni parlamentari in Finlandia con il 19% delle preferenze, dopo circa il 35% di schede scrutinate. Sotto le aspettative i populisti di estrema destra dei ‘Veri Finlandesi’, che si piazzano soltanto quarti con circa il 15%, alle spalle dei partiti di centro-destra: il Partito della coalizione nazionale è secondo con il 17,2%, il partito di centro dell’Exè dato al 15,4. Il governo di coalizione uscente di centro-destra, guidato dal primo ministro Juha Sipila, ha proseguito con le misure di austerità che hanno aiutato la Finlandia a tornare alla crescita e a migliorare le finanze pubbliche dopo una recessione durata tre anni. L’elezione giunge dopo una campagna elettorale che ha visto come principali temi di dibattito il generoso sistema del welfare nel Paese, il rapido invecchiamento della popolazione e la lotta ai cambiamenti climatici. I circa 4,5 milioni degli aventi diritto al voto hanno scelto tra 19 partiti e movimenti, per il rinnovo del Parlamento.