Difesa: sen. Rojc, da Pd voto favorevole a missioni internazionali “Servono a mantenere pace e sicurezza”

“Le missioni internazionali favoriscono il mantenimento della pace e la sicurezza e sono un fattore permanente della politica di difesa del nostro paese”. Così la senatrice del Pd Tatjana Rojc intervenendo oggi in sede di Commissioni riunite Difesa e Affari esteri del Senato in merito al rifinanziamento delle missioni internazionali che vedono coinvolta l’Italia in ambito Onu, Ue e Nato. “Il Partito democratico valuta positivamente – ha spiegato Rojc – il fatto che il quadro della nostra proiezione internazionale, come articolato nei provvedimenti, sia orientato su una linea di stretta continuità dettata dai pilastri che caratterizzano storicamente l’azione dell’Italia, quali l’impegno nel processo di integrazione europea e la fedeltà all’alleanza nordatlantica, la vocazione mediterranea, la difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Per il Partito democratico – ha aggiunto la parlamentare del Pd – questi sono principi non negoziabili, e quindi hanno il nostro appoggio convinto”. Rojc, annunciando il voto favorevole del Pd alle autorizzazioni, ha chiesto al Governo “più sostegno alle Forze armate e maggiore tempestività, trasparenza e condivisione nel processo decisionale su una materia delicata come la politica estera e di difesa”. “Dobbiamo far valere – ha rimarcato la senatrice – un principio di responsabilità: la partecipazione alle missioni internazionali o il mantenimento del nostro strumento militare, non sono spese superflue o, peggio, sprechi. Questa impostazione è sbagliata e pericolosa e contribuisce a creare opinioni del tutto distorte su funzione e finalità delle missioni internazionali nel mondo globalizzato e interdipendente di oggi e sulla stessa percezione della sicurezza”. Rojc ha infine ricordato che “temi come il turnover del personale e l’appropriata dotazione di mezzi sono strettamente legati a una valutazione sull’efficacia del nostro strumento di difesa nelle missioni internazionali”.