Digitalizzazione: Palmanova possibile sede data center regionale di Insiel
Il data center regionale, ovvero il cuore pulsante dell’infrastruttura tecnologica a servizio delle amministrazioni pubbliche, potrebbe trovare sede all’interno dell’area della Protezione civile di Palmanova.
È quanto sta valutando l’assessore al Patrimonio e sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, che oggi, accompagnato dal presidente di Insiel, Diego Antonini, si è recato in visita al data center collocato all’interno di una delle strutture che sorgono nell’area della Protezione Civile a Palmanova.
Attualmente l’immobile ospita il disaster recovery di Insiel, ovvero un magazzino di dati digitali composto da server con una capacità di 2 Petabyte (unità di misura ancora più grande del Terabyte, pari a 10 alla 15ma byte). Qui, in tempo reale, con uno scarto di pochi secondi, viene effettuato il back up di tutti i dati della Regione, degli Enti pubblici locali e delle Aziende sanitarie che possono essere salvaguardati nel caso di collasso del data center centrale collocato a Trieste.
Secondo Callari, il sito potrebbe trovare funzionalità più ambiziose in virtù dei grandi spazi ancora a disposizione e attualmente inutilizzati anche dalla Protezione civile.
“È importante capire se possiamo infrastrutturare ulteriormente quest’area creando un vero e proprio polo tecnologico regionale” ha affermato l’assessore, secondo cui “è molto interessante avere a pochi passi dalla Protezione civile un data center forte, anche in considerazione delle caratteristiche richieste dalla normativa statale per rispondere ai criteri di polo strategico nazionale”.
In base alla rispondenza a queste caratteristiche, i data center sono classificati di tipo B o di tipo A ed i primi dovranno essere dismessi e trasferiti in quelli di tipo A. Secondo Callari “qui ci sono tutte le potenzialità per avere un data center di tipo A considerato polo strategico nazionale”. “Insiel – ha concluso l’assessore – ha già avviato il percorso per essere accreditata come tale, pertanto ci sono le premesse per far collaborare assieme Protezione civile regionale e Insiel e far diventare il polo di Palmanova il cuore tecnologico pulsante della Pc e del Centro unico di emergenza”.