Donne In Nero e associazionismo in piazza a Udine per solidarietà con le donne afghane

Si è svolta oggi (venerdì 3 settembre)  scorso in piazza San Giacomo a Udine la manifestazione in solidarietà alle donne e al popolo afgano. L’evento è nato dall’iniziativa della rete Italiana delle Donne in Nero, per lanciare un grido deciso che dice: “Fuori la guerra dalla storia“. A sostegno, numerose altre associazioni locali hanno partecipato come e l’Anpi di Udine, Libera dalle mafie, Ospiti in Arrivo. La manifestazione si è svolta in maniera composta come il tema richiedeva. Le organizzazioni partecipantisi sono alternate al microfono. Fra i relatori Don Luigi di Piazza a nome del Centro di accoglienza Balducci secondo cui non si può affermare di essere con il popolo afgano e non accoglierli, è eticamente inaccettabile, il dolore nella storia delle persone c’è. Solo partendo dal dolore delle vittime, si può creare qualcosa di alternativo. A prendere la parola anche Furio Honsell ex sindaco del capoluogo friulano e consigliere regionale. “Non vogliamo essere complici di questi 30 anni di violenza, ed è nostro dovere accoglierli. Abbiamo portato la guerra e devastazione e abbiamo lasciato una situazione peggiore di quella che avevamo trovato”, ha detto. Le conclusione di Andreina Baruffini di SeNonOraQuando secondo cui “ce ne siamo andati abbandonando le donne afgane dopo averle illuse. Dobbiamo ammettere che è stato un errore enorme e mobilitarci in maniera permanente con associazioni e reti femministe e reti di accoglienza è fondamentale per orientare le decisioni istituzionali, nessuna donna dovrà esser rimpatriata in questi Paesi”.