Economia: Liva (Pd), sfruttare ok Ue a aiuti per sviluppo Fvg: “Veneto risponde con imprese a crisi ucraina, Fvg inadeguato”
“L’Europa e il Governo italiano mettono ancora una volta la Regione Friuli Venezia Giulia in condizioni di favore nell’affrontare l’emergenza, riconoscendoci risorse aggiuntive e facilitazioni per le nostre specificità. Ora la Giunta leghista si metta al passo e sfrutti al massimo le opportunità di aiuto alle imprese: lo spazio per il vittimismo di Fedriga e soci e le rivendicazioni al Governo che deve fare di più hanno davvero stancato”. Lo dichiara Renzo Liva, responsabile Economia della segreteria regionale Pd Fvg, dopo che la Commissione europea ha dato l’ok a una modifica della mappa per gli aiuti a finalità regionale 2022-2027 per l’Italia, cosicché potranno ricevere aiuti destinati a favorire lo sviluppo economico anche alcune parti, definite ‘aree C non predefinite’, del Friuli Venezia Giulia e di altre Regioni.
“Nel vicino Veneto si risponde alla crisi Ucraina e al dovere dell’accoglienza – spiega l’esponente dem – facendo un tavolo con le imprese per cogliere opportunità di manodopera e qualifiche aggiuntive, da noi si risponde con la nuova penosa legge sull’emigrazione. Una Giunta inadeguata continua a compiacere un decrepito Salvini”.
“Assieme alle dure conseguenze della pandemia e della guerra – aggiunge Liva – a queste terre sono giunte risorse e benefici mai goduti, del cui impiego si dovrà rispondere centesimo per centesimo, risultato per risultato. Vale anche per il Pnrr: se continuerà a mancare una guida a questa regione, ad esserci confusione nelle priorità e polverizzazione degli interventi, la responsabilità – conclude – sarà tutta a carico della Giunta Fedriga e sarà storica”.