Emanuele Zanon (Regione Futura): «collegamento veloce diretto Udine-Pordenone- Milano di Italo è conferma delle potenzialità del territorio»

«Che il nostro sia un territorio in crescita e su cui investire lo conferma la scelta di Italo di attivare dal 12 dicembre il nuovo collegamento diretto Udine-Pordenone-Milano senza più cambi negli snodi veneti» è il commento del consigliere regionale Emanuele Zanon. L’esponente di Regione Futura ricorda come «il collegamento veloce della tratta trasversale Nordest-Nordovest ha un effetto positivo su tutta l’area friulana, in particolare quella pordenonese. Ora auspichiamo che l’aumento della copertura e del servizio di trasporto abbia effetti positivi di traino anche per il resto dell’area pedemontana, con la conferma del cronoprogramma relativo alla riapertura completa della linea ferroviaria Sacile-Gemona». In particolare il completamento dei lavori sulla linea ferroviaria Maniago-Gemona e l’efficientamento dei passaggi a livello che si trovano lungo la tratta, un’opera i cui benefici vanno inquadrati «a favore di una rete di trasporto pubblico locale che assicuri la mobilità ecologica e veloce a servizio del pendolarismo ma anche per il turismo, inquadrato in una più ampia rete di mobilità lenta collegata alla rotaia e le merci» prosegue Emanuele Zanon. I segni economici incoraggianti che si rilevano in tutta l’area friulana e pordenonese «ci danno un’indicazione importante sulle linee da seguire nella progettazione strategica e di sviluppo della Pedemontana friulana, area tutt’altro che geograficamente marginale che anzi può diventare centrale nelle scelte abitative delle giovani famiglie (come ha dimostrato anche l’ultimo anno e mezzo di pandemia) a fronte di una copertura di servizi efficace ed efficiente» secondo il Consigliere di Regione Futura, tra i promotori dell’ordine del giorno accolto dalla giunta regionale relativo alla via ferrata Sacile-Gemona.