Festival Lignano noir: Un libro, un caffè con… Ilaria Tuti e il suo romanzo “Ninfa dormiente”
Dopo il successo del romanzo d’esordio “Fiori sopra l’inferno”, una delle migliori novità editoriali della narrativa 2018, il Festival Lignano Noir accoglie nuovamente Ilaria Tuti con un nuovo poliziesco che vede ancora protagonista l’investigatrice Teresa Battaglia.
La giovane scrittrice, originaria di Gemona del Friuli, ambienta “Ninfa dormiente” (Longanesi) nella suggestiva Val di Resia, territorio ricco di storie e tradizioni singolari che ispirano un intreccio sapientemente orchestrato. L’investigatrice, una profiler della Polizia di ampia esperienza e notevole determinazione, dai modi un po’ bruschi e severi, è un personaggio che rivela anche le sue debolezze e fragilità. La trama si delinea unendo passato e presente, misteri sopiti e nuove paure. Emergono con forza le figure femminili, alcune di loro depositarie della memoria e dell’antica sapienza collegata al mondo della natura, fra i boschi e le montagne di un Friuli ancora ancestrale che, con la sua bellezza dirompente e il fascino della natura incontaminata, fa da sfondo alla vicenda.
Questa seconda prova dell’autrice conferma la sua padronanza della scrittura, accurata e avvincente, capace di condurre il lettore con maestria.
Al pubblico lignanese l’occasione di scoprire dalla voce dell’autrice segreti e retroscena del romanzo.
Il Festival Lignano Noir è promosso dall’Assessorato alla Cultura della Città di Lignano Sabbiadoro, è organizzato dalla Biblioteca Comunale, con il Comitato Scientifico presieduto dal prof. Elvio Guagnini e la direzione artistica di Cecilia Scerbanenco, sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, partner Messaggero Veneto e il Giallo Mondadori, patrocinio delle Università di Trieste e di Udine – Dipartimento di studi umanistici, in collaborazione con Rai Friuli Venezia Giulia.
Programma completo e aggiornamenti su www.lignano.org