For Nothing: il valore umano dell’Autismo. Progetto di responsabilità sociale d’impresa tra Fondazione ProgettoAutismo e le imprese del territorio
La Fondazione ProgettoAutismo premia con un diploma annuale al merito l’impegno dei ragazzi del centro diurno adulti impegnati negli stage di attività simil-lavorative nel Progetto “FOR NOTHING: Il Valore Umano dell’Autismo”. Presenti alla consegna diplomi i rappresentanti delle imprese coinvolte, che ricordiamo offrono gratuitamente la propria partecipazione, e la presidente di ENAIP FVG che attraverso la formula dello stage permette la realizzazione di questo progetto di apprendimento continuativo tecnico-pratico in contesti di vita reale.
Il progetto “FOR NOTHING” è un’iniziativa di responsabilità sociale d’impresa che mira a promuovere l’inclusione sociale delle persone con autismo attraverso una collaborazione innovativa nelle sedi di numerose imprese del territorio della provincia di Udine. Il progetto coinvolge gli adulti con autismo che frequentano ProgettoAutismo in stage occupazionali presso imprese del territorio. La partecipazione delle aziende contribuisce in modo significativo e gratuito all’emancipazione delle persone con autismo, offrendo loro un’esperienza di lavoro stimolante e migliorando la percezione della comunità riguardo il valore delle persone con disturbi dello spettro autistico.
Fanno attualmente parte di questa iniziativa i punti vendita di Udine di Carrefour e Decathlon, Banco Lib(e)ro, L’Angolo della Musica, Specogna Vini, Maddalena SpA e Cigierre-Shi’s.
Questa formula di collaborazione tra ProgettoAutismo e le imprese del territorio è un progetto altamente innovativo, unico in Italia, e che mette in luce la necessità di uscire dal classico schema Disabile-avviabile al lavoro o non avverabile al lavoro. “FOR NOTHING” rappresenta un passo importante verso la costruzione di una rete solida tra il mondo profit e il non profit, promuovendo un approccio inclusivo e sostenibile. Attraverso questo progetto, la Fondazione si impegna a sensibilizzare il pubblico riguardo alle potenzialità delle persone con autismo, mostrando che ogni individuo può essere un protagonista attivo nella propria comunità.
I partecipanti al progetto hanno l’opportunità di completare le consegne assegnate durante ogni sessione di lavoro, migliorando al contempo la loro capacità di mantenere l’attenzione e la concentrazione su compiti specifici. Inoltre, sviluppano abilità organizzative attraverso attività strutturate in sequenze di pochi passaggi, imparando a rispettare le norme sociali di base nelle interazioni con il personale e i clienti. Questo percorso permette loro di percepirsi non solo come persone da assistere, ma come attivi protagonisti della vita sociale.
Dal lato delle imprese coinvolte, attraverso questa collaborazione si impegnano a promuovere una cultura di inclusione e sostegno, contribuendo a cambiare la percezione della comunità nei confronti delle persone con autismo. Offrono un ambiente di lavoro inclusivo, dove le competenze e i talenti degli utenti sono valorizzati, creando un clima aziendale positivo e diversificato. Le aziende hanno inoltre l’opportunità di formare i propri dipendenti, sensibilizzandoli sulle tematiche dell’autismo e delle disabilità, e di favorire relazioni di reciproco beneficio con la comunità, dimostrando che l’inclusione sociale può generare risultati positivi per tutti.
Nell’occasione è stato inoltre presentato il logo AUTISM FRIENDLY, realizzato nel progetto di volontariato per persone ad alto funzionamento, illustrato da Sara Pelizzo, da un’idea di Alexander Prenner che attesterà la collaborazione delle imprese con ProgettoAutismo e il favorevole accoglimento di persone con autismo presso i punti vendita, i ristoranti ed i negozi affiliati.