“Fratelli Tutti”: un tributo musicale per onorare la memoria di Papa Francesco. Due appuntamenti a Caorle e Sacile

San Vito al Tagliamento, 18/05/2024 – Auditorium Zotti – Note Sconfinate –
L’associazione L’Arte della Musica di Zoppola rende omaggio alla figura di Papa Francesco con due concerti-evento ispirati all’enciclica Fratelli Tutti . Il documento del Pontefice argentino, con il suo linguaggio universale di pace, inclusione e fratellanza, fa da filo conduttore a quest’opera corale che celebra l’eredità spirituale di Bergoglio. Gli appuntamenti in programma sono per il 26 aprile alle ore 20.45 al Duomo di Santo Stefano a Caorle e il 17 maggio, sempre alle 20.45, al Teatro Zancanaro di Sacile. L’ingresso è libero.
Il primo spettacolo è sostenuto dalla Città di Caorle, mentre il secondo, sostenuto anch’esso dal Comune, è inserito nel programma della Settimana della Cultura di Sacile oltre che all’interno della rassegna “Note Sconfinate”, giunta alla terza edizione.
Concepita come un’opera corale e scenica, Fratelli Tutti coinvolge 65 artisti tra musicisti e coristi che daranno vita a 15 brani originali, rileggendo in chiave musicale i temi centrali dell’enciclica: inclusione, pace, giustizia, spiritualità condivisa.

San Vito al Tagliamento, 18/05/2024 – Auditorium Zotti – Note Sconfinate – Associazione culturale l’Arte della Musica di Zoppola –
Alla guida del progetto, il direttore artistico Nicola Milan, che descrive l’opera come “una cantata scenica capace di tradurre in musica il messaggio di Papa Francesco. Rileggiamo la sua enciclica alla luce dell’attualità, laicizzandola, per proporla come opera universale: un invito alla riflessione sull’esistenza e sulla fratellanza. Oggi, con la sua scomparsa, queste parole assumono un significato ancora più profondo e toccante”.
L’opera si nutre delle suggestioni della musica cristiana contemporanea e del gospel, con arrangiamenti che spaziano tra generi e sensibilità. Sul palco, artisti di altissimo livello: Giuseppe Vitale al basso, Nicola Mansutti al violino, Andrea Musto al violoncello, Jacopo Zanette alla batteria, Enrico Casarotto alla chitarra. Saranno presenti inoltre le splendide voci dei cori gospel Revelation Gospel Project diretti da Francesca Ziroldo e Seventh Note Gospel Lab, diretti da Manuel Ziroldo e il coro di voci giovanili VocinVolo diretti da Lucia Follador. A intrecciare parola e musica, la voce narrante dell’attore Paolo Mutti, che interpreterà alcuni passaggi dell’enciclica creando un potente dialogo tra riflessione e arte.
“Questa cantata è molto più di un concerto – conclude Milan – è un momento di raccoglimento collettivo, una riflessione musicale sulla nostra umanità. Un omaggio a Papa Francesco e al suo straordinario messaggio, che oggi risona con ancora maggiore urgenza e potenza”.