FVG Green: interrogazione di Liguori (Patto-Civica) e Capozzi (M5S) sui ritardi del Piano Regionale per il Clima

A due anni dall’approvazione della Legge Regionale 4/2023 “FVG Green”, il Piano Regionale per il Clima, strumento essenziale per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, non è ancora stato adottato. Questo il fulcro dell’interrogazione a risposta scritta presentata dalle consigliere Liguori e Capozzi, che sollecitano la Giunta a chiarire lo stato di avanzamento della strategia ambientale della Regione.

“Il cambiamento climatico non è un problema del futuro, ma una realtà che il Friuli Venezia Giulia sta già affrontando con impatti concreti sul territorio, sulla salute dei cittadini e sullo sviluppo economico. È penalizzante per tutti che il Piano Regionale per il Clima non sia ancora stato predisposto”, dichiarano le consigliere.

L’interrogazione punta il dito anche sui ritardi nella definizione del Piano d’azione per gli acquisti verdi (PARGPP) per il triennio 2025-2027, uno strumento chiave per garantire che la pubblica amministrazione adotti criteri di sostenibilità ambientale nelle proprie forniture.

“In un momento in cui le Regioni devono essere motori di innovazione e sostenibilità, il Friuli Venezia Giulia non può permettersi battute d’arresto”,aggiungono. “È necessario conoscere quali sono i tempi certi per l’adozione del Piano Clima e quali azioni immediate la Regione intende mettere in campo per compensare questa mancanza”.

Il documento “Segnali dal Clima in FVG 2024”, pubblicato da ARPA FVG, evidenzia chiaramente l’urgenza di politiche climatiche efficaci. Le consigliere chiedono dunque alla Giunta di definire con chiarezza le prossime mosse per rendere operativa la strategia regionale per la sostenibilità.