Giornata Marinai: Rojc, grazie a chi cadde e a chi lavora in mare. La senatrice Dem a Monfalcone con le Autorità ha reso omaggio ai defunti
“La giornata di oggi deve essere un giorno di ringraziamento, per tutti coloro che in mare sono caduti e per tutti coloro che in mare, quotidianamente, lavorano per il sostentamento delle loro famiglie e per l’intera collettività, affrontando i rischi sempre presenti quando si opera imbarcati. Un pensiero riconoscente va agli equipaggi che sulle nostre unità navali vigilano sulla sicurezza delle rotte commerciali”.
E’ la riflessione della senatrice Tatjana Rojc, che oggi ha partecipato, al Cimitero comunale di Monfalcone (Gorizia) alla cerimonia per la “Giornata della Memoria dei Marinai scomparsi in Mare”. Alla solennità civile, istituita con legge nazionale nel 2002, promossa dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, hanno partecipato il sindaco reggente di Monfalcone Antonio Garritani, il presidente del locale gruppo ANMI Enrico Cernigoi, il questore di Gorizia Luigi Di Ruscio, la viceprefetta vicaria di Gorizia Maria Rosaria Mancini, rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma.
“Commemoriamo tutti i defunti in mare – ha continuato la senatrice – senza distinzione di ordine e grado, i marinai della Marina Militare che hanno perso la vita in guerra, i soldati sprofondati come gli alpini del ‘Galilea’, tutti quanti della Marina Mercantile sono scomparsi negli abissi. Una preghiera anche per i marinai delle terre adriatiche caduti nella Grande Guerra indossando la divisa austriaca, come quelli della ‘Viribus Unitis’”.
“Il gesto di pietà che si compie in questa cerimonia – ha spiegato Rojc ai convenuti al termine – mi è particolarmente caro anche per le vicende di mio padre, imbarcato con la Regia Marina, reduce da cinque battaglie navali tra cui la sciagurata di Capo Matapan e infine naufrago e deportato in Germania”.