Giovedi al teatro G. da Modena di Palmanova conferenza conclusiva del terzo “Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia”

E se quelle che noi consideriamo disgrazie fossero in realtà le più grandi opportunità che la vita ci offre? Se la chiave della nostra evoluzione fosse proprio nelle esperienze che getteremmo volentieri via, considerandole un intralcio al nostro cammino? Questi sono alcuni degli interrogativi da cui partirà la quinta e ultima conferenza del terzo Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia intitolata “Oltre la resilienza: l’antifragilità per affrontare le complessità della vita” e in programma giovedi 24 novembre al Teatro Gustavo Modena di Palmanova alle 18 (Ingresso libero). Il concetto di antifragilità sarà al centro dell’incontro: un’energia particolare che, se riconosciuta e trasformata, è una risorsa impareggiabile per l’individuo. L’antifragile è consapevole che le debolezze sono le pietre più preziose che possiede e non qualcosa da gettare via. A parlarne sarà Giuseppe Vercelli, psicologo/psicoterapeuta, esperto di psicologia dello sport, docente di Psicologia dello sport presso il Dipartimento di Psicologia e la SUISM, Scienze Motorie (Università degli Studi di Torino). Autore di diverse pubblicazioni scientifiche e divulgative tra cui il libro Antifragili edito da Feltrinelli nel 2021, ha elaborato e pubblicato per l’editore OS di Firenze l’Anti-fragile Questionnaire, primo test in grado di misurare il potenziale di Anti-fragilità negli individui.