Gli occhi (dell) sull’Africa. Venerdì al via a Pordenone la XVII edizione della rassegna di cinema africano
Sarà un documentario pluripremiato, in anteprima nazionale, ad aprire la XVII edizione della rassegna di cinema e cultura “Gli occhi dell’Africa”, promossa da Cinemazero e Caritas, in collaborazione con Pordenone Docs Fest, venerdì 3 novembre alle 20:45. Miglior documentario e miglior fotografia al Tribeca Film Festival, vincitore al Calgary International Film Festival e all’Hot Spring Film Festival, “Between the Rains” di Andrew H. Brown e Moses Thuranira narra la storia personale di Kole, un ragazzo del Kenya, alle prese con continue gravi siccità dovute al cambiamento climatico, e il rischio di conflitti tra popolazioni vicine, per contendersi i pascoli. Il film accende i riflettori sulle conseguenze del riscaldamento del pianeta in alcune aree del continente africano, che costringono ormai sempre più persone a lasciare la propria terra e diventare migranti climatici.
Interverrà Anna Pozzi, giornalista e scrittrice, redattrice del mensile “Mondo e missione”. Come autrice del Rapporto Immigrazione Caritas Migrantes 2023, ha curato il capitolo sulle cause che spingono le persone a emigrare, nonostante i rischi e le difficoltà. Pozzi collabora con diverse testate, per cui ha realizzato reportage da molti Paesi dell’Africa.
Il film racconta come Kole, giovane orfano, cerca di farsi una vita, tra scarsità di acqua, conflitti etnici e riti di passaggio imposti dalla tradizione, nel Nord del Kenya. I due registi, l’uno kenyano, l’altro statunitense, entrano in contatto con la comunità dei pastori Turkana-Ngaremara e per quattro anni la filmano dall’interno, in una regione gravemente colpita da siccità sempre più acute e prolungate, che portano a tensioni con le vicine comunità rurali. A differenza dei suoi coetanei, Kole non desidera diventare un guerriero e mette in discussione il destino che altri hanno scelto per lui.
La rassegna “Gli occhi dell’Africa” è realizzata in collaborazione con il Centro culturale Casa dello Studente, il Centro Missionario Diocesano e altre realtà associative del territorio, e comprende, come da tradizione, anche alcuni incontri all’Università della Terza Età di Pordenone e un concerto con Il Volo del Jazz allo Zancanaro di Sacile il 25 novembre.
La manifestazione viene realizzata grazie al sostegno della Regione FVG, del Comune di Pordenone – Assessorato alla Cultura e di Nuovi Vicini Società Cooperativa Sociale, con la partecipazione di Circolo Controtempo – Il Volo del Jazz.