Grandi incontri a Miramare “Ventimila leghe sotto i mari: misteri, sfide e frontiere della ricerca marina”

Si terrà il 3 aprile la prossima conferenza del ciclo “Grandi incontri” a Miramare, una serie di appuntamenti che, nel 2024, sono stati pensati a corollario della mostra Kosmos, il veliero della conoscenza allestita fino al 16 giugno alle Scuderie del Castello di Miramare. Il terzo appuntamento è realizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, Ente pubblico di ricerca, vigilato dal Ministero dell’Università e della Ricerca – MUR, che opera in ambito internazionale nel campo dell’oceanografia fisica, chimica, biologica e geologica, della geofisica sperimentale e di esplorazione, della sismologia e della sismologia applicata all’ingegneria. L’OGS è fra le istituzioni scientifiche che hanno contribuito alla realizzazione della mostra. Protagonista dell’incontro è il professor Roberto Danovaro, “top scientist” mondiale nella ricerca relativa a mari e oceani, noto per le sue ricerche su biodiversità, funzionamento degli ecosistemi marini e impatti dei cambiamenti climatici sugli oceani. Dialogheranno con il professor Danovaro il direttore del Museo di Miramare Andreina Contessa e il presidente dell’OGS Nicola Casagli.

Gli abissi e gli ambienti profondi coprono quasi la metà degli oceani e sono il bioma più esteso della terra, ma anche il più sconosciuto. Ad oggi abbiamo studiato solo lo 0.001% della loro enorme superficie (150 milioni di km2). Contengono una straordinaria biodiversità, un grande numero di specie nuove per la scienza che mostrano adattamenti unici e forme bizzarre. Gli abissi contengono anche enormi ricchezze come minerali preziosi e idrocarburi e svolgono un ruolo essenziale per l’assorbimento del calore in eccesso e il funzionamento dell’intero pianeta. Gli abissi sono sempre più minacciati e sfruttati dall’azione umana (trivellazioni, estrazioni minerarie, inquinamento) e sono estremamente vulnerabili ai cambiamenti climatici. Ma la loro protezione ed esplorazione sono complicate dal fatto che la metà degli oceani è al di fuori dei confini di ogni nazione. Si tratta dei mari internazionali che appartengono a tutto il Pianeta ma che non sono protetti da nessuno, ma il loro studio e la loro protezione richiedono tecnologie avanzatissime, più sofisticate di quelle spaziali. Gli abissi rappresentano l’ultima frontiera e forse la più grande sfida delle esplorazioni umane sul Pianeta Terra.

Per assistere all’incontro, data la limitatezza dei posti, bisogna prenotare scrivendo a eventi.miramare@cultura.gov.it. La prenotazione si intende confermata previa ricezione della risposta. La conferenza è inclusa nell’acquisto del biglietto di ingresso alla mostra Kosmos, il veliero della conoscenza.

 

Roberto Danovaro è professore Ecologia presso l’Università Politecnica delle Marche. È stato dal 2013 al 2022 il Presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Istituto Nazionale di Biologia Ecologia e Biotecnologie Marine, e in precedenza Presidente della Società Italiana di Ecologia, dell’Associazione Italiana di Oceanografia e Limnologia e della European Federation of Scientific Societies. È membro dell’Accademia Europea delle Scienze e della EU Academy of Sciences. Specializzato nella ricerca sugli oceani, ha coordinato decine di progetti strategici internazionali. La sua ricerca è volta a comprendere il funzionamento degli ecosistemi, gli impatti dell’Uomo, gli effetti dei cambiamenti climatici e il restauro ecologico. Autore di oltre 500 pubblicazioni scientifiche e diversi libri. Ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui l’ENI Award per la Protezione dell’Ambiente, il BMC Biology Prize, la Medaglia d’Oro dell’Istituto Oceanografico di Monaco ed è stato indicato da ExpertScape come il più influente scienziato in “Oceani e Mari” nel decennio 2010-2020.