I fotografi e i laboratori fotografici beneficeranno dei contributi a fondo perduto del governo
«I fotografi, le attività di riprese fotografiche e i laboratori per lo sviluppo e stampa avranno il contributo a fondo perduto che il Governo ha previsto per il settore Wedding. Un risultato per nulla scontato, quasi insperato, frutto dell’impegno pressante di Confartigianato che è riuscito a far tradurre la richiesta in emendamento poi accolto». Così Massimo Semerano, presidente categoria fotografi di Confartigianato Fvg e componente della Giunta nazionale di Confartigianato commenta il contenuto del Decreto del Mise, il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha espressamente incluso nei beneficiari dei contributi a fondo perduto, destinato alle imprese che hanno subito danni causa dell’emergenza Covid, i codici delle seguenti attività: 74.20.22 Fotoreporter; 74.20.29 Altre Attività di riprese fotografiche; 74.20.20 Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa. Le imprese che potranno beneficiare del contributo sono quelle che rispondono a due condizioni: aver subito nel 2020 una riduzione del fatturato non inferiore al 30% rispetto al 2019; aver registrato nel periodo di imposta 2020 un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore al 30% rispetto all’esercizio economico 2019.
«Quello di Confartigianato è stato un lavoro fondamentale, sostenuto a livello territoriale da tutta l’associazione di categoria, con il presidente regionale Graziano Tilatti e tutta la struttura tecnica che hanno fatto proprie le istanze della categoria, che in Friuli Venezia Giulia conta centinaia di aziende artigiane», sottolinea Semerano. La procedura per ottenere i fondi sarà snella: entro il 19 aprile l’Agenzia delle entrate definirà come presentare la domanda e ogni elemento necessario per ottenere l’intervento agevolativo.