I giovani verso il lavoro, due incontri a Gemona
Il Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito del Gemonese e del Canal del Ferro-Val Canale, con la collaborazione di Ires Fvg, promuove i due incontri “La scelta giusta!” per accompagnare i giovani verso il lavoro. I seminari (ingresso libero), rivolti ai genitori dell’Alto Friuli, si terranno il 28 febbraio e il 7 marzo dalle 17.30 alle 19.30 a Gemona del Friuli nella Sala riunioni del Servizio sociale dei Comuni.
L’iniziativa, inserita nel piano di intervento coordinato dall’Area Adulti del Servizio sociale, mira a fornire un quadro aggiornato del mondo del lavoro attuale e a prefigurare i possibili scenari futuri. Ad accompagnare la riflessione sarà Stefano Carbone, educatore ed esperto di politiche giovanili, che nel primo appuntamento analizzerà i cambiamenti e le difficoltà che i giovani si trovano ad affrontare nel loro percorso di crescita, identificazione professionale e ricerca lavorativa. Nel secondo incontro gli esperti del mercato del lavoro Alessandro Russo e Paola Di Pauli dell’Ires Fvg offriranno uno spaccato sul presente, focalizzando l’attenzione sulle sfide future, le aspettative delle imprese, anche regionali, e le principali competenze richieste.
Per maggiori informazioni: 0432.989539; 347.9517745 (Servizio sociale).
Il mondo del lavoro si presenta sempre più competitivo, complesso e in rapido mutamento e per un giovane riuscire ad entrarvi non è cosa facile. A conferma di ciò i principali dati disponibili (Istat, 2018) evidenziano come anche a livello regionale si registri una generale difficoltà di inserimento, con tassi di disoccupazione giovanile che nel 2017 hanno raggiunto il 25,4% per la fascia d’età dai 15 ai 24 anni, in crescita di oltre dieci punti percentuali rispetto al 2007. Non certo migliore la situazione tra gli occupati, visto che negli ultimi dieci anni in regione il tasso di occupazione di giovani dai 18 ai 29 anni si è ridotto del 13,5%, passando dal 57,9% del 2007 al 44,4% del 2017. Parallelamente è aumentato il numero di giovani Neet, ossia non occupati e nemmeno inseriti in percorsi di studio e/o formazione: dalle Rilevazioni Continue sulle Forze Lavoro, l’Istat stima che nel 2017 in regione il 20,1% (1 su 5) dei giovani tra i 18 e i 29 anni risulti Neet, con maggiore incidenza tra le ragazze (24,8%) rispetto ai ragazzi (15,5%).