Il Carso candidato a “I luoghi del cuore” del Fai. Candidatura del territorio transfrontaliero colpito dagli incendi dei giorni scorsi
Gli incendi che dal 15 luglio stanno interessando varie zone del Carso, tra Italia e Slovenia, mostrano quanto questo territorio, così peculiare per le sue particolarità ambientali, i suoi fattori geologici, climatici e vegetazionali, geografici e urbanistici, sia fragile. Un luogo suddiviso oggi in più Stati da confini politici (Italia, Slovenia e Croazia), che è sentito caro allo stesso modo da tantissimi che lo vivono come un’unica risorsa, comune e identitaria. Un territorio accomunato da numerosi tratti che vanno ben oltre la predominanza della stessa pietra. E certamente di pietra non può essere il cuore di ciascuno di fronte a un’emergenza così eccezionale che sta colpendo questo straordinario connubio naturalistico, storico e culturale. Per questo motivo la Presidenza Regionale del Fondo per l’Ambiente Italiano per il Friuli Venezia Giulia ha deciso di candidare tutto il territorio transfrontaliero colpito dai roghi a “I Luoghi del Cuore” il più grande censimento spontaneo nazionale per la tutela del patrimonio italiano promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Un modo per far sentire la voce di tutti coloro che abitano, amano e vogliono salvare, recuperandolo, questo territorio, per poterlo tramandare alle future generazioni. Una candidatura appoggiata anche dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. La candidatura e le modalità con cui tutti possono votare i bene a “I Luoghi del Cuore” verranno presentate in anteprima alla stampa domani Venerdì 29 luglio 2022 da Tiziana Sandrinelli, Presidente Regionale del Fondo per l’Ambiente Italiano per il Friuli Venezia Giulia.