Il gruppo di minoranza “Insieme per Lestizza” sulla riapertura della discarica di Carpeneto voleva si ricorresse al Tar: Niet “pretestuoso” dal sindaco Pertoldi
Poco meno di un mese fa, il giorno 8 agosto, ha avuto luogo il Consiglio Comunale di Lestizza durante il quale il Sindaco e i consiglieri della maggioranza hanno bocciato la proposta presentata dal gruppo di minoranza Insieme per Lestizza, con cui si intendeva impegnare l’Amministrazione a far valutare la possibilità di ricorso al T.A.R. del Friuli Venezia Giulia avverso gli atti della Regione che autorizzano la società ECOTIARE a riaprire e ampliare la discarica di Carpeneto (Pozzuolo del Friuli) posta, peraltro, in prossimità dei centri abitati di Santa Maria e di Sclaunicco, frazioni del Comune di Lestizza. La motivazione con cui è stato respinto l’o.d.g. è stata data dal Sindaco Eddi Pertoldi: aveva fatto già eseguire la valutazione da un avvocato il quale gli aveva assicurato che, analizzata tutta la documentazione autorizzatoria, “non esiste nemmeno una virgola cui appigliarsi per intentare un ricorso”.
La buona notizia, chiosano ironicamente dall’opposizione, è che esiste un avvocato che esamina nei minimi particolari decine di pagine di documentazione amministrativa gratis e in brevissimo tempo; purtroppo Pertoldi si è tenuto per sé il nome di cotanto filantropo. “Continuando, possiamo constatare una volta di più che la contrarietà alla riapertura della discarica, per l’attuale Amministrazione Lestizzese, è solo di facciata: non ha mai manifestato concretamente alla Regione la propria contrarietà, non ha mai chiesto di entrare nel processo decisionale (Conferenza dei Servizi), in ultimo ha rifiutato la possibilità di valutare, anche in convergenza con la nuova Amministrazione di Pozzuolo del Friuli, un eventuale ricorso amministrativo, adducendo la motivazione di cui si è detto; l’unico atto di opposizione all’opera si è concretizzato in un, tanto timido quanto inutile, divieto di transito ai mezzi pesanti, strettamente limitato al tratto di strada comunale di competenza del Comune di Lestizza che raggiunge il sito: tanto ECOTIARE si è già mossa per farsi una strada tutta sua, alternativa alla viabilità comunale, coinvolgendo i privati alla cessione temporanea dei terreni necessari. A questo punto Insieme per Lestizza continuerà la propria opposizione con la sensibilizzazione della popolazione, l’informazione puntuale e il controllo delle attività connesse alla discarica!.