Immigrati: M5s “Fra militari ai confini e nuovi Cpr in regione, Lega e FdI stanno isolando l’Italia dall’Europa. Fallimentare la politica in materia sia regionale che nazionale”
Il braccio di ferro fra Lega e FdI, in regione e a Roma, sul fronte immigrati, teso a fare vedere chi è più cattivo, rischia di portare l’Italia fuori dalla logica del dialogo in Europa e sul piano della revisione dei patti di Dublino, così come evidenziato recentemente anche dal presidente Mattarella. La proposta del capoleghista in Friuli Venezia Giulia, Dreosto di militarizzare i confini con i paesi confinanti è l’ennesimo fallimento della mancanza di politica seria sul tema. Ci aspettiamo oggi la controproposta di FdI in regione che conferma la lotta in atto fra i due partiti in vista delle prossime elezioni europee e comunali. Slogan e dichiarazioni umorali portano solo a un consenso momentaneo senza dare concrete risposte. Cosa ne pensa Fedriga su tutto questo, anche alla luce del fatto che nessun sindaco in regione vuole un nuovo Cpr o altro ghetto di reclusione? Perché non fare ripartire, invece, politiche attive di ripartizione dei migranti sul territorio con progetti di accoglienza diffusa? Lo affermano in una nota congiunta il consigliere regionale del Movimento 5Stelle Rosaria Capozzi e il capogruppo in Senato Stefano Patuanelli.