In ricordo delle migliaia e migliaia di morti, torturati, asfissiati, ridotti alla fame ed alla sete, spellati vivi dall’iprite, rimasti senza nome, vittime dell’Italia fascista e delle donne stuprate dai maschi italici
“Gentilissimi, non è che non si trovino fonti anche in rete per conoscere cosa fecero gli italiani in epoca fascista in Etiopia, Grecia, penisola jugoslava, ma si continua a parlare di Mussolini (vedi la fiction M, quella M che giganteggiava sulle divise dei Balilla all’epoca) con l’ennesima trama sulla vita del Duce, senza magari, come fa l’attore che lo interpreta, citare il nome del suo personaggio per esteso, (Luca Marinelli è Mussolini in M: “Ispirato dai politici sui social. È una storia di 100 anni fa che parla al presente” su https://www.informazione.it/). Ma Mussolini rimane, che lo si chiami bonariamente M o meno, se stesso, e si sa che egli avvallò la politica delle stragi senza pietà e quella di governare, ovunque, con il terrore, non dimostrandosi migliore di Hitler, secondo me. Ma l’impressione è che in Italia non si siano mai fatto i conti con la storia reale, e si siano dimenticate le migliaia e migliaia di morti civili fatti qui e là, in nome del regime, gente dimenticata, senza nome, finita sì e no, in fosse comuni, che non aveva fatto nulla. Così non sapendo che scrivere di nuovo sulla Shoah e lo sterminio degli ebrei pure italiani anche con l’appoggio del fascismo e sul giorno del ricordo, ho dedicato un articolo alle vittime sacrificali e civili del fascismo, cadute per mano italica, ai torturati, morti di fame e sete, anche per le manie espansionistiche del fascismo, ed alle femmine di diversa età che finirono stuprate, sodomizzate e, se giovani e belle, costrette a prostituirsi agli ufficiali magari per un po’ di pane. Il fascismo fu anche una mano assassina e torturatrice per molti senza più volto, solo che per l’Italia non ci fu alcuna Norimberga, il che però non ci deve far dimenticare. Non fu un buonissimo scambiato per un cattivissimo Mussolini, e vi è documentazione a supporto. Egli fu il Duce ed il governo basato sul terrore ed il conseguente orrore da lui ordinato ed avvallato, non si può cancellare. E non ditemi che non sapeva cosa faceva. Pertanto vi invito a leggere, condividere, commentare, girare, consigliare ad altri questo articolo. Per non dimenticare.
Laura Matelda Puppini