In Slovenia pesanti danni per le inondazioni. In allarme (ora cessato) la centrale nucleare di Krsko minacciata dal fiume Sava. Appello della senatrice Rojc (Pd): Italia aiuti in ore drammatiche

Il premier sloveno Robert Golob, ha presieduto oggi una seduta straordinaria del governo per deliberare i primi aiuti urgenti alle comunità coinvolte da una pesantissima alluvione. Golob ha parlato della peggiore catastrofe naturale abbattutasi sulla Slovenia nella sua storia recente. Oltre ai danni economici il bilancio è ad oggi di almeno 3 vittime accertate e vi sono alcune migliaia di sfollati, con decine di strade interrotte per frane, smottamenti e caduta di alberi. Una situazione che ricorda la recnte alluvione in Emilia Romagna. Difficoltà anche nei collegamenti ferroviari. Numerose le zone interessate da interruzioni di elettricità e altri servizi essenziali. Sono in corso le operazioni di assistenza agli evacuati e ripristino della normale erogazione dei servizi e delle comunicazioni. Aiuti hanno offerto Austria, Croazia e Ungheri ma non ci risulta che stesso passo sia stato fatto dall’Italia. In giornata è stato anche dato il cessato allarme per la centrale nucleare di Krsko, minacciata dalla piena del fiume Sava. Fattore che dovrebbe fare molto riflettere. Per fortuna il livello del grande fiume ha cominciato a decrescere nelle ultime ore ma in caso di proseguimento delle piogge la situazione si poteva fare drammatica. Sulla emergenza alluvione in Slovenia c’è da registrare la richiesta della senatrice Rojc (Pd): “Spero che il Governo italiano saprà tendere l’orecchio al grido di dolore e di aiuto che giunge dalla Slovenia, un Paese vicino e amico che in questo momento sta vivendo ore drammatiche. Un’alluvione come mai si era vista prima sta mettendo a dura prova un piccolo Paese che ora ha bisogno del soccorso internazionale. Un Paese che, quando è stata l’Italia a patire sotto l’acqua, era tra gli Stati che attraverso il meccanismo di protezione civile europeo hanno fatto arrivare in Emilia-Romagna attrezzature di pompaggio. Il presidente Bonaccini si è ricordato di quella solidarietà e la sta ricambiando. Rinnovo l’auspicio che anche l’Italia sia tra le Nazioni che offriranno soccorso alla Slovenia”. Lo dichiara la senatrice Tatjana Rojc (Pd), dopo che i recenti eventi meteo estremi hanno colpito la Slovenia.