Inaugurata Udine design week 21
È stata inaugurata oggi la quinta edizione di Udine Design Week, il progetto organizzato dal Museo del Design del Friuli Venezia Giulia (MuDeFri) in partnership con Confindustria Udine e con il sostegno della Fondazione Friuli.
Nel corso dell’evento, svoltosi in modalità online sotto forma di webinar, Anna Lombardi, art director di Udine Design Week, ha illustrato i numerosi eventi di UDW 21 in programma dal 2 marzo al 26 aprile nel capoluogo friulano.
“Ultimi a chiudere l’anno scorso, saremo quest’anno – ha detto la professoressa Lombardi – la prima manifestazione ad aprire. Ci è sembrato importante mantenere l’impegno a sostenere con la creatività le attività produttive e commerciali. Il tema di questa 5° edizione è ‘Semplicità complesse’. Sono parole – ha spiegato la direttrice artistica – che sintetizzano una sensazione diffusa dopo il particolare anno vissuto. Si è imposta la necessità di semplificarsi la vita a vari livelli: personale, pubblico, produttivo. Abbiamo imparato che semplificare, tuttavia, non vuol dire minimizzare, ma piuttosto rendere semplice la complessità. Centrali nella promozione di una riflessione su design e territorio saranno tre istituti scolastici – D’Aronco di Gemona, Copernico di Udine e Bachmann di Tarvisio -, che ospiteranno altrettanti incontri di approfondimento relativi al tema. Riproporremo poi il ‘Window Shopping Contest’, che culminerà con il conferimento del premio UDW. A quest’edizione del concorso parteciperanno 15 vetrine del centro di Udine e altrettante aziende del territorio. Completeranno il programma di UDW, il nuovo contest a scala urbana, il Totem e il museo a cielo aperto”.
Dal canto suo, Davide Boeri, referente dell’iniziativa per Confindustria Udine, ha focalizzato la sua attenzione sul rapporto tra ‘Design, industria, territorio’. “Crediamo fortemente in questo progetto perché – ha evidenziato Boeri – riteniamo possa consentire alle imprese di avvicinarsi al concetto di design e a tutti i soggetti professionali che vi orbitano attorno, al fine di generare un’interconnessione e una contaminazione dagli effetti positivi per la crescita e lo sviluppo delle stesse attività produttive. Per noi imprenditori, questa iniziativa costituisce, poi, anche un valido allenamento a pensare fuori dagli schemi entrando in contatto con nuovi soggetti ispiratori. Parimenti, anche per i professionisti del design rappresenta un’interessante opportunità per farsi conoscere e collaborare con le imprese. Non da ultimo – ha concluso Boeri -, mi piace sottolineare il coinvolgimento degli studenti: loro sono il nostro futuro ed è doveroso, da parte nostra, offrire loro occasioni nelle quali possano acquisire la consapevolezza della valenza delle realtà aziendali del territorio e del ruolo che potranno avere nel mondo del lavoro”.
Anche a livello istituzionale sono arrivati plausi all’iniziativa. “Mi fa molto piacere – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura e allo Sport, Tiziana Gibelli – che anche nella nostra Regione ci siano questa attenzione al design e questo fermento. L’augurio che vi faccio è di avere sempre curiosità e di avere un pubblico curioso e dei designer altrettanto curiosi di esplorare e di scoprire. Viva la curiosità!”. L’assessore Gibelli ha anche, nel suo intervento, sviluppato il tema ‘Una matita ci può dare l’icona di ciò che saremo’ ricordando che troppo spesso “non siamo consapevoli come la matita sia un elemento essenziale della vita, così come molti non si rendono conto del bello e del patrimonio culturale in cui vivono”.
L’evento si è concluso con la proiezione del video dell’edizione 2020 di UDW e il lancio del tema di UDW 21: “Semplicità complesse”.
Per una panoramica completa di Udine Design Week 21 e maggiori informazioni, si rimanda al sito della Udine Design Week: www.udinedesign.week.it