“Incendio monte Raut, abbandono della montagna non favorisce controllo e prevenzione”

monte Raut

Un incendio boschivo è divampato nel Pordenonese, sul monte Raut, nella zona di forcella Salincheit, ad una quota di circa 1500 metri. Si ipotizza che le fiamme siano divampate una prima volta già sabato notte, a causa di un fulmine che si è abbattuto in zona nel corso di un violento temporale. Ieri una prima ricognizione aerea, dopo alcune segnalazioni di cittadini, aveva però dato esito negativo. Tuttavia, un focolaio deve essersi riattivato e dall’alba sono giunte alla centrale operativa del 112 numerose telefonate che segnalavano fumo in quota. In zona stanno operando l’elicottero della Protezione civile Fvg e un Canadair, mentre i volontari della Valcolvera hanno  predisposto dei vasconi dove potersi approvvigionare d’acqua da scaricare in quota. L’incendio è tenuto sotto controllo dalle squadre di terra dei Vigili del fuoco e del Corpo forestale regionale. Al momento le fiamme non causano preoccupazioni ai centri abitati: il più vicino è Casasola di Frisanco, comunque molto distante dal luogo dell’incendio.  Da registrare il commento di Emanuele Zanon, consigliere regionale del Gruppo Misto | Regione Futura.  “Dopo il Carso e l’Alto Friuli, purtroppo anche il Friuli Occidentale viene colpito dagli incendi. Visibile a occhio nudo è il fumo che svetta dal Monte Raut sopra Frisanco”. “Gli incendi – quando non dolosi – sono un fenomeno naturale che si presenta ciclicamente. Ciò non significa che non si possano prevenire e controllare tempestivamente. Purtroppo l’abbandono della montagna non favorisce il controllo del territorio e la prevenzione di tali fenomeni”. aggiunge Zanon. “Non si possono perdere preziosi ettari di bosco in questo modo, urge intervenire con concrete e incisive politiche per la montagna e le sue genti” prosegue il Consigliere. “Un sincero grazie agli operatori delle squadre antincendio e ai volontari che si prodigano, anche a rischio della loro vita, per spegnere questi infausti incendi” conclude Emanuele Zanon.