Incendio sul Carso ancora fuori controllo. Si lotta contro le fiamme, mentre il fumo desta preoccupazioni per le popolazioni delle aree limitrofe
La Regione Fvg ha firmato, nella serata di ieri un decreto di emergenza “per gestire la situazione straordinaria che si è venuta a creare nell’area del Carso triestino a seguito degli incendi boschivi che si sviluppati attualmente su più fronti, tra Sablici e Devetachi in comune di Doberdò del Lago, Lisert a Monfalcone e Medeazza a Duino Aurisina”. Ed in effetti la situazione è decisamente seria, non solo le fiamme, ma il fumo che viene spento verso i paesi rende complicati i soccorsi creando anche alcuni rischi per la popolazione che in alcuni casi è stata evacuata perchè l’aria risultava irrespirabile ed anche la precauzione di rimanere in casa non era più sufficiente. Questo anche se è proseguito per tutta la notte il lavoro incessante delle squadre di terra dei Vigili del fuoco, provenienti da tutta la regione ma anche dalla vicina Slovenia, della Forestale regionale e dei volontari antincendio boschivo della Protezione civile. Tre gli incendi attivi da più di 24 ore tra Trieste e Gorizia. In realtà, secondo quanto si è appreso, con le prime luci dell’alba è ripreso anche il lavoro dei mezzi aerei, elicotteri e canadair. Nonostante l’intervento aereo sta avendo effetti positive il fuoco non è ancora sotto controllo. Si spera che la situazione meteo, caratterizzata dall’anticiclone consolidato sulla regione e da una forte escursione termica, potrebbe favorire il rimescolamento degli strati d’aria e la dispersione dei fumi in quota, l’aumento diurno delle temperature favorisce infatti il fenomeno dell’innalzamento dei fumi.