Infortuni domestici: la prevenzione è l’arma migliore

Casa dolce casa. Non c’è luogo in cui, generalmente, non ci si senta più al sicuro che tra le proprie quattro mura. Eppure, a guardare le statistiche, è un mito da sfatare: gli infortuni domestici sono una delle più importanti cause di ospedalizzazione e morte in tutta Europa.
In Italia nel 2017, secondo i dati del Dipartimento di Medicina del Lavoro dell’Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro), si sono registrati circa 8 mila decessi a seguito di infortuni domestici, a cui si aggiungono circa 59 mila accessi al pronto soccorso. Ciò nonostante la percezione del rischio è bassa, specialmente tra gli ultrasessantacinquenni.
E’ partendo da queste premesse che la Struttura Territoriale UIL Pensionati Domio‐Estero ha deciso di organizzare il proprio convegno annuale sul tema della “Prevenzione sugli infortuni domestici”. Il congresso, in programma lunedì 18 novembre alle ore 16, presso la sala Tessitori di piazza Oberdan 5 a Trieste, sarà l’occasione per fare il punto sui rischi, le conseguenze e le strategie di prevenzione degli infortuni domestici.
Dopo i saluti del segretario della STU della UIL Pensionati Domio Estero Angelo Semeraro e la relazione introduttiva di Giuliano Folchini, componente della segreteria regionale della UIL Pensionati del Friuli Venezia Giulia con delega al settore socio-sanitario, il convegno entrerà nel vivo con le relazioni tecniche della dottoressa Daniela Germano, referente dell’ASUITS in Regione Fvg per “Passi d’argento” e del dottor Fabio Lo Farro, direttore dell’INAIL del Friuli Venezia Giulia. Nell’occasione saranno forniti anche alcuni dati sulla situazione locale, in particolare del capoluogo giuliano.
Il tema sarà affrontato con alcune considerazioni da parte del Vicepresidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Francesco Russo e della Segretaria Nazionale della UIL Pensionati Livia Piersanti. Le conclusioni saranno infine tratte dalla Segretaria della UIL Pensionati Fvg Magda Gruarin.