Iniziativa Cittadini Europei (ICE) Stop al commercio con gli insediamenti illegali

Arriva anche in Friuli  l’invito ad unirsi all’Iniziativa Cittadini Europei (ICE) promossa dalla rete ECCP (European Coordination of Committees and Associations for Palestine – Coordinamento Europeo dei Comitati ed Associazioni per la Palestina, https://www.eccpalestine.org) con sede a Bruxelles. La campagna ha preso avvio il 20 febbraio 2022, Giornata Internazionale sulla Giustizia Sociale, e chiede all’Unione Europea di vietare l’importazione di prodotti provenienti da colonie presenti in territori occupati, in modo particolare nella Palestina occupata e nel Sahara Occidentale, nonché in qualsiasi altro territorio occupato. Il regolamento prevede vengano raccolte in un anno un milione di firme in almeno 7 Paesi dell’Unione Europea, che si sono impegnati come “garanti” per la conclusione positiva della campagna: Belgio, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda e Spagna. Ognuno di questi deve raggiungere un numero minimo di firme, diverso per ogni Stato; per l’Italia è stato fissato a circa 53.000. Se uno solo dei 7 Stati non raggiungerà il suo numero minimo di firme, decadrà tutta l’iniziativa. Belgio, Francia, Irlanda e Olanda hanno raggiunto le rispettive quote previste. L’Italia è il paese a cui manca il maggior numero di firme, 40.000, per raggiungere la quota assegnata; ne ha raggiunte finora solo 13.000. questo l’appello: appello 29 novembre