Istituto Mattiussi-Pertini Pordenone: anche quest’anno nasce una cooperativa tra i banchi di scuola
Il mondo della cooperazione tra i banchi di scuola: anche in questo anno scolastico si è rinnovata la collaborazione tra l’Isis Mattiussi-Pertini di Pordenone e Confcooperative. La classe quarta dell’indirizzo di Amministrazione, Finanza e Marketing ha simulato in toto la nascita di una cooperativa.
Visto il successo dell’innovativa iniziativa partita l’anno scorso, si è voluto ripercorrere questo tipo di sperimentazione anche nel 2023. Protagonisti sono stati studenti e studentesse che hanno scelto proprio la cooperativa come tipo di impresa da far nascere, visto che oltre ad obiettivi e finalità cerca anche di promuovere i valori della democrazia economica, della partecipazione, dell’accettazione del diverso, dell’assunzione di responsabilità personali e collegiali. A sostenerli in questo percorso è stata come detto Confcooperative, che da anni promuove progetti per diffondere i valori dell’impresa cooperativa e della imprenditività nelle scuole del Friuli Venezia Giulia attraverso l’Area Educazione cooperativa.
A fare le funzioni di “notaio” nella simulazione della costituzione della cooperativa il presidente di Confcooperative Pordenone Luigi Piccoli. “Fondamentale aver dato continuità a questa iniziativa dopo il primo anno – ha commentato -. Avvicinarsi fin dai banchi di scuola al modello cooperativo è importante: la cooperativa non non è un’impresa individuale ma collettiva e sperimentarla permette alle nuove generazioni di imparare a vivere e lavorare insieme, a sviluppare la solidarietà e la partecipazione democratica. Ringraziamo la Dirigenza dell’Isis Mattiussi-Pertini per l’attenzione dimostrata verso il modello cooperativo”.
“Moon Rider” è il nome che i giovani aspiranti imprenditori del Mattiussi-Pertini hanno dato alla cooperativa scolastica da essi costituita: lo scopo sociale è organizzare un servizio di trasporto notturno per i ragazzi e per i lavoratori. In previsione anche una visita presso un’impresa cooperativa della zona.
“Si tratta – ha concluso Luigi Piccoli – di un esempio virtuoso di collaborazione tra mondo della scuola e il mondo della cooperazione ed è significativa anche la concretezza con la quale gli studenti intendono affrontare il tema dell’orientamento post scolastico, a testimoniare l’importanza che il tema ha oggi nell’ambito della scuola”.