“Italy’s Best Employers for Women 2022”, anche la friulana ICOP tra le migliori aziende per le donne

La ICOP è fa le prime imprese di costruzioni tra i 200 migliori datori di lavoro per le donne in Italia, precedendo di misura la partecipata di Stato Webuild. È quanto emerge dallo studio “Italy’s Best Employers for Women 2021” condotto dall’Istituto Tedesco Qualità ITQF e “La Repubblica”, pubblicata sull’ultimo numero dell’inserto settimanale “Affari&Finanza”. Come avevamo già scritto ieri dopo le prime notizie su questo studio, come FriuliSera, siamo sempre molto cauti a prendere per oro colato questi studi, dato che sono troppe le variabili in gioco, soprattutto come in questo caso, quando una delle cartine di tornasole sono i social e il dubbio che le statistiche siano in qualche modo pilotate resta alto. Tuttavia le tendenze restano una indicazione che vale la pena registrare. La ricerca, giunta alla seconda edizione, ha selezionato i 200 migliori datori di lavoro per donne in Italia su un campione di 2.000 aziende analizzate e 45 argomenti considerati come cultura d’impresa, formazione professionale e pari opportunità. I risultati sono stati ottenuti dall’Itqf (Istituto Tedesco Qualità Finanza), ente indipendente leader in Europa nelle indagini di qualità. In realtà la Icop non è la sola azienda friulana nella lista, scorrendo la classifica si trova nella sezione arredamenti Rino Snaidero e nei servizi sanitari Sereni Orizzonti. Tornando alla Icop Piero Petrucco, amministratore delegato della società commenta: “Siamo molto felici di questo importante riconoscimento, ancora di più in considerazione della grande rilevanza delle imprese presenti nella classifica. Alla ICOP l’impegno e la disponibilità vogliono essere comuni e reciproci: l’impresa riceve moltissimo dalle persone, e si impegna al meglio delle sue possibilità a ricambiare. La parità di genere in un settore tradizionalmente maschile è per noi un fattore competitivo: sono donne alcune delle figure chiave e tra i leader della ICOP di oggi e soprattutto di domani. Il lavoro femminile e la conciliazione del lavoro con la vita familiare sono temi molto urgenti, sia a livello politico sia nella realtà aziendale. Ci siamo sempre impegnati perché la parità fosse una realtà sostanziale e siamo convinti che questo significhi sia aderire con impegno a principi chiari, sia trasformarli in iniziative molto pratiche. Presto aumenteremo ancora l’investimento in progetti per la qualità della vita nella nostra impresa, anche grazie ai finanziamenti dei bandi governativi a sostegno della conciliazione lavoro-famiglia”.
Infatti, recentemente ICOP ha vinto il bando “#Conciliamo” del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio, ricevendo oltre 409.000 euro da investire in nuovi progetti in ambito di conciliazione vita-lavoro.
Molte sono le iniziative già messi in campo dalla società, come ad esempio il part time reversibile per garantire il sostegno alla maternità, il servizio di centro estivo gratuito per i figli e i nipoti dei dipendenti, i gruppi di acquisto d’impresa, il lavoro agile e le polizze sanitarie integrative gratuite. Tra i progetti in programma la ristrutturazione e l’ampiamento delle strutture sportive e del centro estivo e un pulmino elettrico per il trasporto dei figli dei dipendenti fuori sede.
A settembre la ICOP aveva ottenuto la certificazione indipendente “Best Place to Work” e a ottobre era già entrata anche nella classifica “Top Job – Italy’s Best Employers 2021/2022” sempre a cura di ITQF e La Repubblica.