La 27° edizione Onde Mediterranee Festival chiude con un bilancio lusinghiero: oltre 12.000 presenze

Onde Mediterranee_ph.Angelo Salvin

Si è chiusa domenica 30 luglio la 27a edizione del Festival ONDE MEDITERRANEE, manifestazione di Euritmica che da molti anni costituisce un fondamentale appuntamento e un riferimento culturale per migliaia di spettatori, oltre a contribuire alla riscoperta, anche turistica, di luoghi e contesti ancora poco valorizzati.

Dal 10 al 30 luglio si sono svolti incontri, conferenze, spettacoli di danza e teatro, laboratori per i più piccoli, grazie alla sezione Lettere Mediterranee e alla collaborazione con il Festival “dialoghi” di Renzo Furlano. Ed è proprio la “collaborazione”, la parola chiave che ha permesso di aprire a iniziative transfrontaliere, come la presentazione del volume dedicato alla società slovena sul confine Italo-sloveno, edito dalle case editrici Založba ZRC di Lubiana e Kappa Vu di Udine, tra le varie iniziative che punteggiano il percorso verso il grande appuntamento con Go!2025.

E poi i grandi concerti che, dal fondatore dei Pink Floyd – Nick Mason – in Piazza Grande a Palmanova, passando per Carmen Consoli, Daniele Silvestri e fino a Niccolò Fabi all’Arena del Castello di Gradisca d’Isonzo, hanno raccolto migliaia di spettatori accorsi da tutto il nord Italia e, in numero assai rilevante, anche dall’estero.

In chiusura va poi ricordata, domenica 30 luglio, la giornata dedicata a Giulio Regeni che fin dal mattino ha visto susseguirsi varie iniziative che hanno tinto di giallo l’intera città di Gradisca, con la presenza solidale di personalità della cultura e del giornalismo che da tempo si schierano al fianco della famiglia Regeni e dell’avvocato Ballerini, nella battaglia di Verità e Giustizia per Giulio. Dulcis in fundo, il gran finale offerto dalla band dei Vallanzaska, veri trascinatori della festa finale.

Oltre 12.000 presenze nel corso dei 18 appuntamenti previsti dalla manifestazione; oltre 50 persone coinvolte nello staff tecnico e organizzativo; la collaborazione attiva di numerose realtà associative del territorio, fra cui ARCI Skiantos e Aeson; alberghi pieni e grande movimento nelle strutture ricettive nei giorni del Festival. Questi i numeri di Onde Mediterranee 2023, con grande soddisfazione per gli organizzatori di Euritmica e i loro partner pubblici, in primis il Comune di Gradisca e la Regione FVG, e privati.

“Queste due settimane – afferma l’assessore alla cultura del Comune di Gradisca d’Isonzo, Marco Zanolla – sono state un gran risultato in termini di pubblico e di valore culturale per il nostro territorio. Un Festival che per il secondo anno di fila ha portato divertimento e ha permesso di approfondire e far pensare senza mai essere banale”.

 

Onde Mediterranee Festival è dedicato a Giulio Regeni