La banda del fotovoltaico è del Nord Africa

Sono cinque i componenti della professionalissima banda del fotovoltaico. Tutti Nord africani, per la precisione marocchini e tutti regolari sul territorio italiano. La loro provenienza è palermitana. Ecco che le compagnie dei carabinieri di Torviscosa e Palmanova, dopo un periodo di intercettazioni e controlli sono riusciti a sgominare il famigerato quintetto, uomini ben preparati e informati sui sistemi energetici e utilizzati per smerciare i pannelli nel territorio nordafricano. L’arresto è avvenuto a Campolonghetto di Bagnaria Arsa dove, gli “energici” ladri, avevano adocchiato una ghiotta refurtiva. Il campo, infatti, ben 8 kmq per 20 mila pannelli, rappresentava per loro una autentica miniera. Ecco che i carabinieri avevano posto delle telecamere di sorveglianza termo-caloriche, riuscendo a disegnare la dinamica d’azione dei malviventi; una breve attesa per coglierli sul fatto e poi, l’arresto, a felice conclusione di quella che era stata denominata “Operazione Solaris”. 
I cinque, a detta della forze dell’ordine, erano particolarmente furbi. Ma evidentemente non abbastanza. Me ecco come si muovevano: dopo un sopralluogo a bordo di una Alfa individuavano i pannelli migliori e più costosi, poi svitavano i supporti e la notte seguente passavano con sei furgoni (capaci di contenere 100 pannelli l’uno) e caricavano la refurtiva. Nel caso di Bagnaria Arsa avevano prelevato già 400 fotovoltaici.
Ai marocchini arrestati, tutti di età compresa tra i 30 e i 40 anni, sono da imputare, verosimilmente, tutte le recenti rapine di materiali per l’energia in Friuli Venezia Giulia. Le indagini erano scattate da quella fallita lo scorso febbraio a Palazzolo dello Stella.
Il mercato del fotovoltaico è particolarmente prospero, si consideri che un solo pannello può essere rivenduto a 200 euro, ed è il meno caro. Le indagini stanno ancora continuando, si ritiene, infatti, che i cinque siano collegati ad una organizzazione ben più vasta che opera tra l’Italia, Nord Africa e, forse, i paesi dell’Est.