La Scuola Mosaicisti del Friuli si racconta al Collegio del Mondo Unito di Duino
Il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, la cui sede è a Duino, ha voluto far conoscere ai suoi studenti la Scuola Mosaicisti del Friuli, in quanto eccellenza riconosciuta della regione. È stata dunque organizzata una presentazione all’interno del Collegio che ha visto i vertici della Scuola Mosaicisti del Friuli, il presidente Stefano Lovison e il direttore Gian Piero Brovedani, porsi di fronte alla platea internazionale di giovani studenti. Il presidente Lovison ha portato i saluti ricordando la storia centenaria della Scuola Mosaicisti del Friuli e, dopo alcuni documenti video, è stato il direttore Brovedani a raccontare l’organizzazione e l’attività della Scuola, senza tralasciare indicazioni e curiosità sull’arte del mosaico, dalle forme romane, classiche e più note, fino a quelle contemporanee nelle quali la Scuola è stata pioniera. Accolti dal rettore del Collegio Khalid El-Metaal e accompagnati in una interessante visita al Collegio da docenti e membri dello staff didattico, il presidente Lovison e il direttore Brovedani hanno potuto constatare le specificità dell’Istituzione di Duino che lo rendono un luogo formativo unico in Friuli Venezia Giulia, a partire dai valori che vengono trasmessi e dalla sua apertura al mondo.
L’idea di un incontro era emersa durante una visita della presidente del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, Cristina Ravaglia, e del rettore El-Metaal alla Scuola Mosaicisti del Friuli. In quell’occasione gli ospiti avevano potuto ammirare le opere musive della Scuola e cogliere la singolarità dell’Istituzione spilimberghese, dovuta certamente all’arte che vi si insegna, ma anche alla provenienza dei suoi allievi che la rendono un modello di scambio e integrazione. La Scuola inoltre ha dimostrato di riuscire a coniugare la volontà di coltivare il sapere artigianale del mosaico e del terrazzo, riconosciuti in regione per storia e tradizione, con gli slanci creativi e la spinta all’innovazione dettati dall’espressività e dalle esigenze dei tempi attuali. Una Scuola dunque legata alla tradizione, ma capace di guardare al futuro, aperta a giovani motivati di qualunque Paese che dimostrino tenacia e passione per il mosaico.
La presentazione a Duino è stato per gli studenti del Collegio un primo momento di avvicinamento e conoscenza del mosaico e della Scuola Mosaicisti del Friuli, per approfondire in progetti formativi in divenire che vedono Scuola e Collegio uniti nell’obiettivo di offrire esperienze capaci di arricchire e di sviluppare potenzialità creative e imprenditoriali.