Livenza Tagliamento Acque, presentato il Bilancio di Sostenibilità 2022
Presentato da Livenza Tagliamento Acque il Bilancio di Sostenibilità 2022. Il tradizionale evento, che ha registrato la partecipazione di numerosi sindaci e rappresentanti di società e aziende con cui il gestore collabora, si è svolto venerdì 10 novembre in Villa Bogdano 1880 a Lison di Portogruaro (VE). Da sempre un’occasione per illustrare quanto fatto in un anno ma anche gli obiettivi futuri, per l’Azienda del Servizio Idrico Integrato che gestisce 42 comuni tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto Orientale.
Quello presentato non è un mero documento formale ma uno strumento di dialogo: ci sono i numeri, i progetti, gli obiettivi, quelli raggiunti e quelli pianificati per il futuro. Si trova tutto questo tra le quasi 200 pagine del Bilancio di Sostenibilità 2022 di LTA che evidenzia un valore economico netto generato nel 2022 di oltre 41 milioni di euro, + 27,2% rispetto l’anno precedente, ed un utile di oltre 900 mila euro. Nel corso del 2022, LTA ha realizzato circa 32 milioni di euro di investimenti, +28% rispetto all’anno precedente e + 48% a confronto con l’anno 2020; un processo di sviluppo che ha contribuito alla modernizzazione e allo sviluppo sostenibile del territorio e che ha portato un impatto positivo anche in termini occupazionali.
E’ di 105 milioni di euro, invece, il valore degli investimenti previsto nel periodo 2023-2025 tra acquedotto, depurazione, fognatura e servizi generali, investimenti che andranno a salvaguardare l’ambiente, le risorse idriche e apportare valore al territorio per le generazioni future.
“Per la nostra Azienda contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio in cui operiamo, significa intraprendere azioni capaci di rispondere alle necessità del presente da una parte e salvaguardare le aspettative ed i diritti delle generazioni future dall’altra – rimarca il Presidente di LTA, Andrea Vignaduzzo. Riconosciamo il nostro ruolo di custodi di un bene comune come l’acqua; in questo senso, una linea d’azione strategica che stiamo portando avanti da tempo è quella di una forte spinta alla riduzione delle perdite fisiche dell’acqua” – sottolinea Vignaduzzo.
Sono costanti le campagne di ricerca perdite tramite: la distrettualizzazione delle reti, ossia l’installazione di misuratori di portata e pressione su tutto il territorio che permettono, attraverso programmi e algoritmi, di individuare le perdite con maggiore probabilità; oppure attraverso tecniche ancora più all’avanguardia con l’utilizzo di radar applicati su aereo e tramite satellite.
Nel 2022 sono stati 3.163 i chilometri di rete sottoposti a controllo, ossia il 95% della rete di LTA (3209 Km.), e 2.205 le perdite riparate dopo segnalazioni al pronto intervento.
Sempre all’interno del processo virtuoso di salvaguardia della risorsa idrica va sottolineato il progetto unico congiunto relativo all’intervento denominato “Smart water management – gestione avanzata dei sistemi idrici per la riduzione delle perdite sulle reti di distribuzione della Regione Friuli-Venezia Giulia e del Veneto Orientale”, da attuare unitamente agli altri Gestori del SII della Regione FVG, a valere sulle risorse del PNRR. Nel dettaglio, per la parte che verrà realizzata da LTA, si è previsto un quadro economico di spesa di circa 9,8 milioni di euro di cui 5,9 finanziati con fondi PNRR e 3,9 con risorse interne.
L’ambito d’intervento del progetto andrà a coinvolgere tutto il comprensorio dell’Azienda, con un focus particolare sui comuni della zona montana dove verranno avviati quegli interventi necessari ad incrementare la conoscenza ed il livello tecnologico dell’asset esistente.
Menzione a parte merita il progetto di educazione ambientale che LTA porta avanti da anni. Anche lo scorso anno è stata organizzata un’attività didattica mirata, per le scuole primarie e secondarie di I° grado del territorio, che ha permesso a oltre 4.200 ragazze e ragazzi di partecipare ad iniziative educative sulla conoscenza e l’uso consapevole della risorsa acqua, anche grazie alle visite guidate presso il Parco delle Fonti di Torrate a Chions (PN).
“Riconosciamo che la sostenibilità non si limita solamente agli aspetti ambientali, ma si estende anche alle dimensioni economiche, finanziarie, di governance e sociali.
Grazie a questo approccio, LTA sostiene da anni l’Agenda ONU 2030, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e creando valore per collaboratori, fornitori e stakeholders – chiude Vignaduzzo.