Moretuzzo: «839 milioni non spesi, situazione fuori controllo»
Presa di posizione netta del capogruppo di Patto per l’Autonomia-Civica FVG dopo la risposta sconcertante dell’Assessore Roberti sulla mancanza di monitoraggio dei finanziamenti erogati con la concertazione.
«I Comuni del Friuli-Venezia Giulia sono allo sbando e la Giunta regionale fa finta di nulla. Evidentemente l’obiettivo dell’Amministrazione Fedriga non è risolvere i problemi, ma continuare a distribuire generosamente risorse economiche ai Comuni amici, lasciando a zero tutti gli altri, con una gestione del potere clientelare e orientata esclusivamente al consenso spicciolo». Questo il commento di Massimo Moretuzzo dopo la bocciatura da parte della maggioranza della proposta di inserire una clausola valutativa alla legge n. 21 del 2019 (Riforma Roberti sugli enti locali) e la risposta data dall’Assessore Roberti all’interrogazione in cui chiedeva a che punto fosse la rendicontazione dei progetti finanziati ai Comuni attraverso la concertazione per le annualità dal 2018 al 2023.
«Davanti alla cifra enorme di 839 milioni di euro fermi nelle casse dei Comuni per investimenti che le amministrazioni locali non riescono a spendere per la condizione drammatica in cui si trovano gli uffici dei municipi, senza dipendenti e in difficoltà anche a garantire i servizi di base – prosegue Moretuzzo –, di fronte all’evidenza del fallimento del percorso di aggregazione delle Comunità volontarie, a sei anni dall’approvazione della sua riforma, l’Assessore Roberti ha avuto la faccia tosta di negare la necessità di fare una valutazione della stessa e, cosa ancora più preoccupante, ha ammesso candidamente che la struttura regionale non sta facendo alcun monitoraggio specifico su come e in quali tempi le risorse date ai Comuni vengono spese. Questo è un atteggiamento irresponsabile e non trova spiegazione se non nel fatto che evidentemente alla Giunta Fedriga conviene mantenere lo status quo, almeno fino a che le risorse economiche a disposizione saranno così cospicue».
«All’Assessore Roberti e al Presidente Fedriga – conclude Moretuzzo – evidentemente non interessa che il prossimo anno potrebbero esserci quasi 1000 milioni di euro fermi nelle casse dei Comuni e quindi sottratti all’economia regionale, o che nell’ultima tornata amministrativa in provincia di Udine ci fossero 28 Comuni su 113 con una sola persona candidata al ruolo di sindaco, non importa che il personale continui a scappare dai Comuni per andare in Regione. La cosa che interessa loro è continuare a raccontare la favola che tutto va bene e ricompensare i sindaci allineati politicamente con contributi cospicui. L’aspetto peggiore di questa vicenda è che, come è successo oggi in V Commissione, nessun rappresentante della maggioranza ha preso parola per denunciare una situazione che sta diventando intollerabile».