Moretuzzo “interroga”: «La Regione definisca subito le aree idonee agli impianti a fonti rinnovabili. Assalto di migliaia di ettari di terreni agricoli. Ultimo caso a Carlino».
«Un altro no al progetto di un mega-parco agrivoltaico in regione, tra Carlino e San Giorgio di Nogaro. È arrivato pochi giorni fa dal Consiglio comunale di Carlino, compatto, a difesa del territorio e del suo patrimonio naturalistico e paesaggistico. Una presa di posizione che evidenzia ancora una volta l’assenza di una reale politica energetica regionale, a partire da una seria azione di pianificazione rispetto al tema della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili», afferma il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica FVG Massimo Moretuzzo. In merito, Moretuzzo ha depositato una interrogazione alla Giunta Fedriga per chiedere quando sarà approvata la norma regionale che definisce le aree idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili, in attuazione al decreto ministeriale che legifera in materia.
Una sollecitazione che Moretuzzo aveva posto all’attenzione dell’esecutivo regionale anche nel giugno scorso con una interrogazione sul progetto di impianto agrivoltaico della Società Alpenfrut nei Comuni di Bicinicco, Mortegliano, Castions di Strada, Santa Maria la Longa e Pavia di Udine, ribadendo la contrarietà a mega-impianti dall’impatto devastante sul territorio e dai potenziali rischi ambientali. In quell’occasione, «l’Assessore regionale all’ambiente aveva garantito che la Regione, non appena il decreto ministeriale fosse diventato definitivo, avrebbe normato la materia in maniera chiara. Sollecitiamo l’esecutivo a procedere in tal senso nei tempi più rapidi possibili – continua Moretuzzo –. Stiamo assistendo all’assalto di migliaia di ettari di terreni agricoli su cui si stanno installando enormi parchi fotovoltaici. Serve una legge e un’azione amministrativa immediata che fermi la speculazione che sta distruggendo tanta parte della pianura friulana e mettendo in competizione il settore primario con l’esigenza di produrre energia pulita».