Moretuzzo: «La vicenda De Monte sta diventando surreale. Le dimissioni dei vertici Arcs e Sores sono il minimo»
Patto per l’Autonomia deposita un’interrogazione all’ennesima notizia sulla vaccinazione di De Monte. «La responsabilità politica nella vicenda De Monte deve essere chiarita quanto prima, ne va della fiducia della popolazione regionale nella campagna vaccinale». Il capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo commenta così l’ennesima notizia sul caso della vaccinazione del dott. Amato De Monte, neo direttore della Sores, la sala operativa regionale per l’emergenza sanitaria, pubblicata oggi (8 luglio, ndr) sulla stampa locale. «Quanto avvenuto rispetto alla nomina di De Monte era già grave di per sé, ma quanto emerge adesso è anche peggio: corrispondevano al vero le parole del direttore generale dell’Arcs – Azienda regionale di coordinamento per la salute, dott. Giuseppe Tonutti, quando dichiarava – salvo poi negarlo – che il primario si sarebbe vaccinato con un “nuovo” siero». «È ora che la politica si assuma le proprie responsabilità in questa gravissima vicenda, che sta generando confusione e perplessità da parte di più soggetti. L’assessore Riccardi deve chiarire diversi elementi, soprattutto alla luce di questi nuovi sviluppi – dichiara Moretuzzo, annunciando il deposito di una interrogazione sul tema–, ma deve anche precisare se intenda revocare l’incarico a Tonutti e De Monte: la situazione pandemica non è ancora stata risolta e di sicuro quanto sta avvenendo non giova a una sua risoluzione. L’assessore continua a dichiarare che la nomina di De Monte non è un tema politico come non lo è, a suo dire, la questione dell’adesione alla campagna vaccinale del primario medesimo: la questione è invece evidentemente politica e la responsabilità è tutta sua, non riconoscerlo significa rinnegare al proprio compito». «La situazione per la nostra regione è seria: campagna vaccinale a rilento e costellata da dubbi e posizioni discordanti, liste di attesa da recuperare, dati sulla mortalità della terza ondata ancora da chiarire – conclude il capogruppo del Patto per l’Autonomia –. Neanche questi sono temi politici?».