Nuova interrogazione parlamentare sulle terapie intensive in Fvg
L’On. Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana ha depositato una nuova interrogazione parlamentare sul numero delle Terapie Intensive in regione. Ancora una volta il duo Fedriga – Riccardi sta giocando con la vita delle persone, proprio nel giorno in cui una inchiesta di Repubblica riporta il mistero del numero spaventoso di morti di Covid in Friuli Venezia Giulia. Nell’interrogazione si legge “l 2 febbraio 2022 il presidente della regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e l’assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi hanno dichiarato un incremento dei posti strutturali di terapia intensiva pari a 55 unità, passando da 120 a 175 posti in dotazione entro il 2027;
la delibera della giunta regionale n. 1965 del 23 dicembre 2021 divide i posti letto di terapia intensiva previsti in Friuli Venezia Giulia in due tipologie, distinguendo tra posti letto «in dotazione», cioè quelli effettivamente operativi e quelli «attivabili», ovvero posti letto per i quali, pur essendo disponibili gli spazi e i relativi apparecchi medicali, manca il personale e quindi per poterli attivarli diventa necessario richiamare personale impiegato in altri servizi e reparti, ad esempio sale operatorie, occorre inoltre prevedere orario di lavoro straordinario, richiamo dalle ferie e altro; dall’esame dell’Allegato 3 alla delibera della giunta regionale n. 1965 del 23 dicembre 2021 già richiamata, emerge che il numero di letti di terapia intensiva «in dotazione» sia pari a 109 e non 120 mentre quelli «attivabili» sarebbero 46 per un totale di 155 posti letto, nonostante il Presidente Fedriga sostenga che siano già oggi 175 i posti comunque disponibili qualora ce ne fosse la necessità;
i letti di terapia intensiva in Friuli Venezia Giulia prima della pandemia ammontavano complessivamente a 120 e risultavano già insufficienti per rispondere alle esigenze di cura negli anni prepandemia; stando dunque alla delibera della giunta regionale di dicembre 2021 sarebbe stato stabilito dalla regione Friuli Venezia Giulia un numero di letti «in dotazione» e cioè operativi h24, inferiore a quelli esistenti in prepandemia ed anche inferiore a quelli previsti dall’allegato 3 della precedente delibera di giunta regionale n. 1446 del 24 settembre 2021 che fissava in 121 i letti di terapia intensiva; a ciò si aggiunge che le tabelle dell’Agenas quotidianamente continuano a riportare per il Friuli Venezia Giulia un numero di letti di terapia intensiva pari a 175” Sinistra Italiana dunque si interroga su quale sia il numero effettivo delle TI disponibili in Friuli Venezia Giulia. “Questa giunta regionale oltre che incompetente si sta dimostrando pericolosa per la salute dei cittadini, mentre i lavoratori della sanità sono allo stremo e i cittadini della regione si rivolgono sempre di più al privato o al vicino veneto” dichiara il segretario regionale di SI Sebastiano Badin.
Di seguito il testo dell’interrogazione:
https://aic.camera.it/aic/