Occhio al sole! Buone pratiche per la salute direttamente a scuola. Al via il progetto rivolto alle scuole sulla prevenzione delle malattie della pelle
La nostra salute dipende anche dai nostri comportamenti, soprattutto quelli adottati nell’infanzia e nell’adolescenza. Per questo motivo, a partire da ottobre , il progetto “ Occhio al Sole! Buone pratiche per stare bene all’aria aperta ”, coinvolgerà circa 10.000 studenti e studentesse delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado del Friuli Venezia Giulia , con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza della prevenzione delle malattie della pelle attraverso una serie di laboratori interattivi e pratici .
Si tratta di un’iniziativa di Fondosviluppo FVG (Fondo mutualistico di ConfcooperativeFVG) , realizzata da Immaginario Scientifico-Museo della Scienza , promossa dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia , con il patrocinio dell’ Università di Trieste e l’ Università di Udine .
L’iniziativa si propone di creare una base solida per uno stile di vita sano , promuovendo consapevolezza e comportamenti che possono contribuire a prevenire lo sviluppo di problematiche cutanee. La prevenzione , soprattutto nei giovani, svolge un ruolo cruciale non solo per ridurre i rischi, ma anche per instaurare abitudini salutari che possono durare per tutta la vita. Le scuole , come ambienti educativi e formativi, sono il luogo ideale per educare i giovani a riconoscere e affrontare questi rischi in modo informato e proattivo .
Durante le attività si affronterà il tema dei raggi UV e del pericolo che rappresentano, soprattutto in alcune ore della giornata, anche in relazione ai cambiamenti ambientali e climatici , che amplificano i rischi.
Il percorso educativo si articola in quattro moduli , che esplorano la tematica a partire dalla cellula, passando per tutto il corpo umano, con un focus specifico sull’ organo pelle . Un esperimento pratico illustrerà l’impatto dei raggi UV e l’importanza dell’uso della protezione solare.