Palmanova alla mostra Archeovirtual di Paestum. In vetrina l’installazione video di fruizione multicanale di Borgo Udine

sala video multimediale Palmanova

Anche Palmanova è stata inserita nell’edizione 2024 di Archeovirtual, l’innovativa mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali, che si terrà a Paestum da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre all’interno della XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA). L’esposizione è presentata dal Digital Heritage Innovation Laboratory del CNR ISPC, Istituto del Consiglio Nazionale delle Ricerche dedicato alle Scienze del Patrimonio Culturale e dalla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.

La città stellata verrà presentata attraverso un’installazione video, che sintetizza il sistema di fruizione multicanale realizzato all’interno della Sala Multimediale (presente a Palmanova in Borgo Udine, 4) realizzata da MetaHeritage, società che si occupa di promuovere e diffondere il Patrimonio Culturale attraverso le nuove tecnologie.

Il visitor center di Palmanova consente di esplorare la città da un unico luogo e di dialogare con narratori virtuali per approfondire alcune tematiche legate alla creazione della fortezza. Un plastico 1:1000 della Fortezza, precedentemente mappato, viene illuminato descrivendo le varie sezioni e lo sviluppo della sua unica architettura militare.

La Sala multimediale di Palmanova (in Borgo Udine, 4) è aperta ogni sabato e domenica: 9:30>13 e 14>17. Proiezioni: 9.30, 10.30, 11.30, 14, 15, 16. Per gruppi/scolaresche apertura anche in altre giornate su prenotazione contattando l’Infopoint di Palmanova (tel. 0432-924815). Ingresso gratuito.

sala video multimediale Palmanova

L’Assessore alla Cultura Silvia Savi: “Siamo orgogliosi di partecipare alla XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. La città stellata è al passo con le nuove tecnologie realizzate per rendere l’esperienza di visita più piacevole e immersiva, ma soprattutto accessibile a tutti, attraverso le tecnologie di digitalizzazione del patrimonio culturale su cui stiamo molto investendo e che sono complementari all’esperienza diretta del bene UNESCO e a una sua miglior comprensione”.

Tornando alla rassegna, l’edizione di quest’anno – intitolata “DiversaMente” – pone l’attenzione sui diversi tipi di pubblico e i loro universi esperienziali, sull’inclusività e sull’accessibilità in tutte le sue forme, nell’idea di disegnare i musei di domani secondo modelli che soddisfino le esigenze di ciascun visitatore.

Archeovirtual si articola in due sezioni: una audiovisiva, in cui si proiettano dei video relativi a progetti di particolare originalità, innovazione e rilievo e l’altra dedicata alle applicazioni interattive, dove il pubblico è chiamato ad interagire in prima persona con le tecnologie e i contenuti multimediali.

La manifestazione ha quali Enti Promotori la Regione Campania, la Città di Capaccio Paestum e i Parchi Archeologici di Paestum e Velia è patrocinata dai Ministeri di Cultura, Turismo, Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dall’Anci ed è riconosciuta quale best practice di dialogo interculturale dalle organizzazioni governative internazionali della cultura e del turismo dell’Onu, Unesco e UN Tourism.