Parco del Cormor al via i lavori per il nuovo parcheggio con impianto di illuminazione e raccolta delle acque meteoriche

Il Comune di Udine ha consegnato all’impresa Ises srl di Nimis oggi lunedì 18 novembre i lavori per la riqualificazione del parcheggio del parco del Cormor, Il cantiere, che proseguirà fino a giugno 2025 per un investimento di 970 mila euro, prevede numerosi interventi, finalizzati a una completa riorganizzazione dell’area di accesso e parcheggio, con il duplice obiettivo di migliorare la sicurezza e ridurre l’impatto ambientale. Il progetto è stato redatto da Adriano Dal Pont per la parte progettuale relativa alla progettazione esecutiva e da Sara Poiana per la parte relativa alla sicurezza.

Nello specifico, la collinetta antistante e l’ingresso del Parco saranno riqualificati con criteri di sostenibilità ambientale e maggiore integrazione paesaggistica, in modo da offrire uno spazio più ordinato e sicuro alle persone che accedono al parco.

Gli stalli per le auto, dagli attuali 56 diventeranno 113, 80 in meno rispetto a quelli previsti dal progetto originario approvato dalla precedente amministrazione. Dopo aver valutato lo stato dell’impianto arboreo esistente e le considerazioni relative alla tutela del paesaggio, infatti, si è optato per la conservazione del bosco posto in prossimità dell’accesso al nuovo parcheggio. Saranno quindi eliminate soltanto le piante morte, che verranno rimpiazzate con nuovi alberi.

Tutta la collinetta sarà interessata da un nuovo percorso, che si dividerà in due sulla sommità, garantendo così maggiore spazio. L’area pedonale e i vari sentieri saranno riconoscibili e sicuri perché delimitati da siepi di carpini e staccionate.

L’area sarà dotata di una nuova illuminazione. Verranno installati punti luce LED ad alta efficienza sia nell’area interna del parco sia nel parcheggio, per garantire una maggiore sicurezza anche nelle ore serali.

La nuova pavimentazione del parcheggio sarà realizzata in materiali drenanti eco-compatibili per favorire l’assorbimento delle acque meteoriche e ridurre l’impatto visivo.

Durante i lavori, che inizieranno venerdì 22 novembre e dureranno per tutto l’inverno, il parcheggio sarà chiuso al pubblico. Le aree di sosta alternative saranno il parcheggio in ghiaia su via Raimondo d’Aronco (lato destro, in direzione Martignacco), con accesso al parco attraversando via D’Aronco o percorrendo un tratto della ciclabile FVG-1 Alpe Adria, il parcheggio del Cimitero dei Rizzi, da cui è possibile accedere al parco attraverso il percorso ciclopedonale sotto l’Autostrada A23 e i parcheggi a servizio dello Stadio, con accesso al parco sempre tramite il sottopasso ciclopedonale sotto l’Autostrada A23.

“Questo intervento punta a restituire alla comunità uno spazio sicuro, accessibile e totalmente riqualificato, nel rispetto dell’ambiente di uno dei parchi più frequentati della città – dichiara l’Assessore ai Lavori pubblici Ivano Marchiol – Il nuovo assetto permetterà di eliminare i parcheggi non regolamentati e di ridurre i rischi per i pedoni, soprattutto bambini, con un progetto ecologico e a basso impatto. Chiediamo ai cittadini che si recano in auto al parco di avere un po’ di pazienza durante i mesi di cantiere per poter poi avere finalmente a disposizione dalla prossima estate un’area parcheggio più sicura e capiente”.