Per il terzo incontro della rassegna “Libri al Centro” a Gorizia si parlerà di inconscio con Tiziano Possamai

 

Venerdì 29 novembre, alle ore 18, presso il Centro di Salute Mentale di Gorizia, verrà presentato il libro Inconscio e ripetizione. La fabbrica della soggettività (Meltemi editore) del filosofo Tiziano Possamai. Interverrà insieme all’autore lo psicologo Marco Visintin.

Il libro

L’argomento centrale del libro è un nuovo tipo d’inconscio, diverso da quello pulsionale, reso famoso da Freud. Ne fanno parte tutti gli automatismi (motori, cognitivi, emotivi) incorporati dall’individuo a partire dai suoi primi anni di vita e durante tutto il suo sviluppo grazie alla ripetizione, volontaria o involontaria, di determinate esperienze e situazioni.

Questi schemi contribuiscono a determinare, senza che ce ne rendiamo conto, i nostri modi abituali di agire nel mondo e sono alla base di molte delle nostre più diffuse e profonde abilità. Ma anche di molte nostre insufficienze e incapacità. Le ricadute di questo campo di ricerca sono molteplici. E non solo di tipo clinico, anche etico e politico.

Si pensi per esempio alla questione, tanto dibattuta in questi anni, dell’identità di genere o alle conflittualità interculturali, razziali, religiose: tutte problematiche che derivano da modi storicamente situati e culturalmente circoscritti di abitare la realtà e tuttavia proprio perché acquisiti inconsciamente vengono vissuti dagli individui come naturali e universali, con tutte le conseguenza che questo può comportare.

Il libro è in dialogo continuo con la teoria freudiana dell’inconscio, della quale arricchisce la prospettiva, mettendo in luce oltre all’importanza di ridurre gli spazi d’inconsapevolezza di sé (questo è l’obiettivo di ogni psicoanalisi) anche la necessità di preservare tali spazi. In essi infatti risiede, secondo Possamai, ogni concreta possibilità di formazione, sviluppo e trasformazione del soggetto.

L’autore

Tiziano Possamai è docente alla Scuola di Filosofia di Trieste e insegna Psicologia della comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Il luogo

Il Centro di Salute Mentale di Gorizia continua a essere un vivace laboratorio di pratiche, idee e progetti culturali. Ricordiamo che proprio qui negli anni 60 Franco Basaglia iniziò una delle rivoluzioni più straordinarie e significative della storia d’Italia, culminata con la legge Basaglia del 1978.